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Codice Stradale, approvate le nuove norme: ecco le novità

La Camera ha votato a favore delle nuove norme per il Codice della Strada, approvando diversi cambiamenti ideati per regolare la circolazione dei veicoli sulle strade italiane. Il testo ha raggiunto il “” con un totale di 163 voti favorevoli e 107 contrari, dando poi il via ad una serie di importanti modifiche.

Una delle regole più importanti all’interno del Codice Stradale è la richiesta di una distanza di almeno un chilometro fuori dai centri abitati tra il segnale che impone il limite di velocità e il dispositivo autovelox

. Ciò implicherebbe una maggiore trasparenza e permetterebbe ai conducenti di essere avvisati prima di trovarsi “di fronte” ad un autovelox e non frenare improvvisamente rischiando un brutto incidente.

I cambiamenti e le norme aggiunti al Codice Stradale

Tra le tante norme hanno anche introdotto il divieto di installare autovelox sulle strade con limiti di velocità bassi, come nel caso dei piccoli paesi in cui essa deve essere al di sotto dei 50 km/h. C’è poi un altro cambiamento nel Codice Stradale che riguarda l’abolizione del requisito dello “stato di alterazione” quando si parla di reato di guida sotto l’effetto di stupefacenti. Ora, si dovrà risultare positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo prima che il reato sia constatato. In caso di positività si pagherà il non rispetto delle regole con la revoca della patente e con la sospensione di guida per ben tre anni.

Le autorità hanno aggiunto anche una maggiore severità per chi guida con un tasso alcolemico nel sangue tra 0,5 e 1,5. Se si dovesse essere “beccati” con valori simili si sarà costretti ad installare un alcolock sulla propria auto o si potrebbe pagare con sanzioni più pesanti. Con tutte queste modifiche, il governo cerca di migliorare su più fronti la sicurezza e ridurre gli incidenti stradali, in considerazione alle statistiche spaventose delle morti su strada dello scorso anno. Quando poi il Codice Stradale passerà al Senato, lo pubblicheranno in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore.

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Pubblicato da
Rossella Vitale