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Cellulari Vintage: come trarre profitto dai modelli di un tempo

Gli smartphone hanno totalmente stravolto il modo di vivere la vita. La quotidianità della maggior parte delle persone è stata cambiata da questi piccoli oggetti apparentemente insignificanti.

Grazie a questi oggetti è stato possibile ottimizzare i tempi di molte azioni. Basti pensare che in un solo dispositivo si possono avere sveglia, cronometro, musica, mappe, ricette e molto altro. Il telefono cellulare è uno strumento utile anche per il lavoro, con l’invio di email o la possibilità di creare dei progetti.

Il primo telefono cellulare risale al 1973 e si può facilmente convenire che molta strada è stata fatta da allora e molti modelli si sono susseguiti durante gli anni.

Spesso in casa ci si può imbattere in vecchi modelli e potremmo avere la tentazione di gettali. Ma attenzione, è bene controllare il valore di questi oggetti prima di farlo.

Cellulari vintage, quali sono i modelli che hanno un valore economico?

Ci sono alcuni modelli di cellulari che hanno fatto la storia e proprio per questo sono molto ambiti dai collezionisti disposti a sborsare delle belle cifre per accaparrarseli.

  • Motorola DynaTAC 8000x: si tratta proprio del primo telefono cellulare creato da Martin Cooper nel lontano 1973. Il prezzo di questo modello al giorno d’oggi è di 1.000 euro.

  • Mobira Senator: altro modello datato, siamo nel 1981 quando Nokia produce questo cellulare. Il prezzo al giorno d’oggi è anch’esso di 1.000 euro.

  • Nokia 3310: sempre da Nokia proviene questo incredibile cellulare passato alla storia come l’indistruttibile e per il gioco di Snake. Il suo valore oggi è di 130 euro.
  • iPhone 2G: si tratta del primo incredibile smartphone made Apple. Il suo valore oggi si aggira tra i 300 e i 1.000 euro.

 

 

 

 

 

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Pubblicato da
Federica Iazzi