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Applemania: episodio 2, iPad e i suoi mille utilizzi

Applemania episodio 1

Uno dei prodotti più discussi degli ultimi anni è sicuramente l’iPad di Apple. Sin dal suo esordio ha rappresentato un device innovativo anche se non sono mancate le critiche da parte di persone che non avevano ben compreso il suo funzionamento.

Era il 2010 quando Steve Jobs presentò al mondo questo “iPhone ingrandito”. Non venne accolto benissimo anche perché si faceva fatica a comprenderne il senso: una tavoletta grande che replicava le funzioni di un telefono? Ammetto che anche io inizialmente non mi interessai alla vicenda, più che altro perché forse non ero così tech addicted, forse perché alla fine, non mi fece impazzire più di tanto.

Quando finalmente sono giunte sul mercato mercato le versioni del software più complete per questo terminale, si è arrivati ad una maturità che ci ha permesso di considerarlo, in molti casi, un sostituto del laptop. Pensate il salto quantico che abbiamo fatto nella concezione di iPad, visto che siamo partiti dalla paragonarlo ad un iPhone e siamo arrivati a considerarlo un mini pc.

Ricordo che io comprai l’iPad mini, il primo modello, e lo utilizzavo per giocare o per guardare video, nulla più. Uscì l’iPad Pro nel 2015 è rimasi a bocca aperta, ma anche lì, c’era un’occasione mancata a causa del software. Con iPadOS 12 in poi, e con il più recente 17, oramai si può considerare questo dispositivo un gadget votato alla produttività. Una delle cose più apprezzate è sicuramente la presenza del browser in versione desktop che ci permette di navigare come se fossimo su un computer portatile. Io durante la pandemia ci ho lavorato per mesi e mesi.

Dopo questo simpatico discorso, arriviamo ora a vedere dei modi per sfruttarlo al meglio. Prima di tutto però vi voglio mostrare il mio zaino da viaggio che sicuramente potrà darvi dei consigli per gli acquisti.

Dentro la tracolla di TomToc, troviamo infatti una serie di cavi USB Type-C (anche perché avendo tutti device con questa porta, mi sono dotato di tanti cavi e anche di un alimentatore da 100 W di nuova generazione di Ugreen). All’iPad ho allegato una cover tastiera di Logitech, la Combo Touch che mi permette di utilizzarlo come tablet visto che ha anche lo stand, e come pc per scrivere, visto che dispone della tastiera retroilluminata. A proposito, piccolo trucchetto, se tenete premuto il tasto CMD avrete accesso ad un menu comprendente tante funzioni nascoste.

Quando uso il tablet per lavorare però, o anche per altre operazioni, mi piace sfruttare il multitasking. In passato avevo accesso allo Split View ma visto che posseggo il modello iPad Air con M1 uso Stage Manager. Carina la possibilità di ridimensionare le applicazioni in più formati.

Avendo la porta USB io spesso ci collego il mio SSD portatile, magari per vedere dei file PDF (che apro con Acrobat) o per lavorare ai documenti su Pages. Un altro utilizzo che mi piace fare è quello di utilizzare il tablet quando sono in giro, per magari fare dei controlli su dei file che mi mandano in maniera rapida.

Vi racconto questo aneddoto: ero al mare l’estate scorsa e avevo con me l’iPad che volevo utilizzare per vedere una serie TV. In quelle settimane stavo finalizzando un documentario e il fonico mi inviò una bozza da controllare prima di fare la pubblicazione. Io ero in spiaggia non sapevo come fare, scaricai Adobe Rush, feci il download del file WAV è in pochi minuti stavo ascoltando il tutto su una timeline provvisoria mentre matchavo il video con quello audio.

Oggi ci sono altri software che posso utilizzare per fare editing video al volo, e questo dovrebbe farvi capire le potenzialità inespresse di questo genere di device: oltre alla suite Adobe che è compatibile anche con i tablet aventi processore Bionic, ci sono dei programmi come da DaVinci Resolve e FinalCut Pro (in versione desktop) che girano sui modelli con M1 e M2. Anche qui, i video maker e soprattutto i video editor potranno beneficiare di un dispositivo che può sostituire il portatile per operazioni abbastanza veloci. Continuo a preferire il laptop nella maggior parte dei casi, ma sapere di avere un alleato simile nella mia borsetta, chiamiamola così, mi fa stare tranquillo anche nell’uscire senza il pc. Sapete, da freelance oggi giorno è una cosa più unica che rara.

Questo video nasce per farvi capire che l’iPad non è solo un grande monitor con cui guardare TV, video su YouTube, rispondere all’e-mail e non solo, ma è anche un gadget da lavoro, destinato ai professionisti. Per le operazioni classiche c’è il modello entry Level, che comunque è ottimo, ma per tutti gli altri device della line-up, Apple ha voluto soddisfare le esigenze di un’utenza “pro”.

E poi, io non sono un grafico e neanche un illustratore, ma ci sono tantissime testimonianze in rete di grafici, disegnatori e non solo, che sfruttano i software proprietari di Apple, quelli di terze parti o la suite Adobe e riescono a lavorare anche ad alti livelli.

In definitiva, io ho voluto raccontare cosa si può fare con un iPad oggi, almeno secondo quello che è il mio utilizzo. Voi ne avete uno? Per cosa lo utilizzate? Fatemi sapere le vostre impressioni e le vostre considerazioni e qui nei i commenti.

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Pubblicato da
Manuel De Pandis