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La nuova funzione Map View di Alexa: un nuovo alleato in casa

Un nuovo tipo di casa con Alexa e Map View

L’app Alexa svolge un ruolo centrale nella gestione della casa intelligente di Amazon. Attraverso di essa, è possibile attivare dispositivi come lampadine, termostati o altoparlanti Echo, e chissà cos’altro in futuro. Tuttavia, potrebbe essere difficile ricordare immediatamente quale dispositivo si sta cercando in una lista di nomi poco descrittivi e memorizzabili.

Ecco perché la nuova funzione Map View dell’app è rivoluzionaria. Consente di eseguire una scansione della propria abitazione per crearne una mappa e identificare rapidamente tutti gli apparecchi da controllare. Questa funzionalità è particolarmente utile quando si desidera collegare Alexa ai vari dispositivi.

La funzione Map View, annunciata lo scorso settembre insieme a nuove funzionalità dell’assistente vocale e al nuovo Echo Hub, è stata resa disponibile da ieri in anteprima pubblica. Attualmente, l’accesso è limitato agli utenti negli Stati Uniti che possiedono un dispositivo Apple compatibile dotato di fotocamera LiDAR.

Per sfruttare questa funzionalità, gli utenti devono visitare la pagina del servizio su Amazon.com e fare clic su “Email me when released” ma per poterne usufruire è necessario avere un account Amazon.com, e al momento l’anteprima è limitata.

Dopo aver ricevuto l’accesso tramite email, gli utenti possono iniziare a utilizzare Map View. Durante l’avvio, è richiesto di eseguire una scansione della propria casa utilizzando il sensore LiDAR presente negli ultimi modelli di iPhone Pro o iPad Pro. È importante notare che questa funzione è compatibile solo con iPhone 12 Pro e Pro Max, 13 Pro e Pro Max, 14 Pro e Pro Max, 15 Pro e Pro Max, e dispositivi iPad Pro di 4a, 5a e 6a generazione

, del 2020 o più recenti.

La procedura di scansione sembrerebbe essere piuttosto semplice e veloce, l’azienda afferma che si impiegheranno circa un minuto per stanza e un minuto ogni 10 dispositivi per impostare la mappa iniziale. Tuttavia, il tempo necessario potrebbe variare in base alla configurazione specifica dell’abitazione.

In ogni caso, non è necessario effettuare una scansione dell’intero appartamento, poiché è possibile selezionare quali dispositivi includere, dato che Alexa non richiede l’importazione di tutti gli apparecchi.

Una volta completata la scansione, è possibile accedere alla mappa da qualsiasi dispositivo iOS e gestire l’aggiunta e la rimozione dei dispositivi a piacimento.

Grazie a Map View, è possibile controllare in modo rapido l’intera casa smart da un’unica posizione. È possibile verificare quale Echo sta riproducendo musica, controllare lo stato delle luci, regolare la temperatura o chiudere le serrature, il tutto comodamente da una mappa, come ha illustrato Charlie French, direttore del reparto smart home di Amazon, in un’intervista precedente al lancio.

Possiamo essere davvero sicuri con Map View?

Nonostante sia un procedimento piuttosto invasivo e potenzialmente pericoloso, l’azienda assicura che la mappa della casa è crittografata e archiviata in modo sicuro nel cloud di Amazon. Le immagini live della casa, utilizzate per creare la mappa e catturate sull’iPhone, vengono elaborate localmente sul dispositivo e non vengono mai memorizzate.

L’interfaccia sarà integrata nell’app mobile Alexa all’inizio del 2024 negli Stati Uniti, successivamente sarà estesa al nuovo controller per la casa intelligente Echo Hub, previsto per il lancio entro la fine dell’anno. Per le tempistiche del rilascio a livello globale, invece, non ci sono ancora informazioni.

 

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Pubblicato da
Margherita Zichella