News

Arrivando all’obiettivo dell’energia illimitata scoppierebbe il caos?

L’energia pulita e infinita è stato sempre il sogno della scienza e della tecnologia. Ma cosa succede quando questo sogno diventa realtà? Mentre alcuni dipingono un futuro radioso di sostenibilità, altri temono che troppa abbondanza possa creare problemi sociali ed ecologici inaspettati.

Immagina un mondo di auto elettriche che sfrecciano in silenzio sulle strade, mentre le loro batterie si caricano in un battibaleno. E le case? Riscaldate e raffreddate attraverso un sistema di energia geotermica, mentre giganteschi parchi eolici e solari forniscono abbastanza energia da alimentare città intere. Un mondo da sogno in cui la sostenibilità è la parola d’ordine.

Cosa succederebbe con un’energia illimitata

In un tale scenario, la richiesta di petrolio sarebbe nettamente minore, le emissioni di anidride carbonica apparterrebbero al passato e il riscaldamento globale sarebbe stato fermato, o, perché no, invertito. Ma ogni medaglia possiede una faccia al rovescio.

Un eccesso di energia potrebbe portare ad un incremento del consumo, non solo energetico, ma anche delle risorse naturali. Questa situazione potrebbe causare una serie di crisi ambientali nuove, specie nelle aree interessate da una crescita dermogeografica. Pertanto, è importante trovare un equilibrio tra la disponibilità di energia e le risorse naturali, per evitare problemi futuri. Risolveremmo problemi per crearne altri 100 altrimenti.

Il paradosso della crescita è come un labirinto. Se l’energia fosse abbondante e a basso costo, l’economia sbalzerebbe in alto senza freni. La vera domanda in tal caso è: una crescita così smisurata sarebbe possibile a lungo andare

? Altrimenti, come si distribuirebbe equamente la ricchezza? C’è il pericolo che invece di livellare le disuguaglianze, l’abbondanza di energia l’accresca.

E poi c’è da considerare l’impatto sociale. Se l’energia fosse a portata di mano, potremmo ritrovarci ad affrontare scenari demografici non progettati. Potrebbe avvenire un’impennata della popolazione, con tutte le sfide che questo comporterebbe in termini di acqua, cibo e spazi. Oppure, come suggerisce il romanzo “The Beautiful Ones”, la sovrabbondanza di risorse potrebbe causare una diminuzione di motivazione e creatività nell’essere umano.

Il progresso dovrebbe essere frenato?

Non possiamo tirarci indietro, l’obiettivo di un’energia pulita e senza limiti è ancora molto importante per rispondere alle emergenze climatiche e alla sicurezza energetica. Dobbiamo però considerare anche le possibili conseguenze a lungo termine. Una produzione di energia abbondante e pulita può portare a vantaggi strabilianti, ma anche a nuove sfide che richiederebbero una gestione meticolosa e un’attenta pianificazione.

Per ottenere un’abbondanza energetica sostenibile, è fondamentale trovare un giusto equilibrio. Dobbiamo evitare di consumare le risorse o anche creare ulteriori disuguaglianze sociali (ci bastano quelle attuali).

Condividi
Pubblicato da
Rossella Vitale