News

Riuscirai ad individuare il gatto in questa illusione ottica? Provaci

Vi siete mai imbattuti in un’illusione ottica? Avete mai provato a risolverla concentrandovi? Se la risposta ad entrambe e domande è sì, allora dovrete per forza giocare con noi!

Questo tipo di immagini si burlano del nostro cervello, facendoci dubitare del nostro stato mentale o anche chiederci se ci sia bisogno di acquistare degli occhiali (magari ci darebbero anche un’aria più intelligente). L’ultima che sta impazzando sul web raffigura due signore dell’alta società in primo piano, ma ciò che ci interessa è il gatto nascosto…aspettate un attimo! Non è che ve ne sono due?

Vinci la sfida dell’illusione ottica

Quasi tutti sono capaci di individuare il primo micio, che salta all’occhio per i suo atteggiamento intraprendente, il secondo invece forse si sarà dato al body painting: non lo si trova da nessuna parte! Soltanto l’1% degli utenti è stato fino ad ora capace di scovarre questo piccolo ninja pelosetto. Aumenterai la percentuale? Sarai abbastanza capace?

Come detto, la prima cosa che si nota sono le donne intente a chiacchierare, forse dei lavori a maglia o di quando arriverà la terza stagione di Bridgerton, chi lo sa. Il gatto nero

che pare molto interessato alla conversazione non fa nulla per nascondersi, l’altro invece ha trovato un posto sicuro e piuttosto insolito dove mettersi (tipico atteggiamento da micio).

Fidatevi: vi basterà un po’ di concentrazione. Ampliate la vostra mente, attivate la materia grigia e vincerete senza troppi sforzi. Ma perché vi sottoponiamo a quest’illusione ottica? Perché è come un bicchiere di succo d’arancia ma senza vitamina C: fa bene alla vostra salute. Allenare il cervello ci mantiene giovani e attivi, rallenta l’invecchiamento cerebrale ed aumenta le nostre capacità percettive. Insomma se siete delle persone che non riescono ad andare oltre la copertina, peccato per voi. In questo modo potrete imparare ad andare oltre l’apparenza, a non soffermarvi sulla semplice superficie.

Non lo diciamo noi che possono essere “salutari” ma diversi studi scientifici. Non a caso uno dei modi per ritardare la comparsa dell’Alzheimer nei pazienti è proprio quello di giocare. Quindi rimboccatevi le maniche e cercate ogni giorno, o almeno più volte a settimana, di vincere qualche avvincente sfida.

Condividi
Pubblicato da
Rossella Vitale