Il 2023 è stato senza alcun dubbio l’anno di esplosione delle chat interattive basate su intelligenza artificiale, basti pensare a ChatGPT di OpenAI che ha letteralmente aperto le danze facendo nascere tantissime realtà al seguito che hanno rivoluzionato un po’ il mondo, tutti vogliono le chat basate su IA e tutti ne vogliono creare una.
A quanto pare anche Apple ci ha pensato e secondo quanto dichiarato da Bloomberg sta già lavorando ad un proprio chatbot che all’interno dell’azienda gli ingegneri chiamerebbero AppleGPT, un chiaro riferimento a ChatGPT di OpenAI, sebbene la tecnologia alla base dovrebbe essere completamente diversa.
Stando alle indiscrezioni, AppleGPT si baserebbe sul large language model (LLM), un modello linguistico, chiamato “Ajax”, sviluppato internamente da Apple e basato su Google Cloud e Google JAX, a lavorarci ci sarebbero molti team di cui uno anche dedicato alla valutazione delle implicazioni sulla privacy.
Si tratta di una svolta che in molti si aspettavano sebbene con largo anticipo, infatti tutti i colossi hanno provveduto a dotarsi di questa tecnologia non appena il trend si è sollevato un po’, Apple ha invece mantenuto una linea più distaccata, guardando il tutto con occhi vigili e vietando l’uso di ChatGPT ai suoi dipendenti, i quali a quanto pare, sembra stiano già usando un chatbot proprietario.
Sebbene le idee di Apple non siano ancora chiarissime, fonti hanno riferito a Bloomberg che l’azienda della mela ha intenzione di preparare un grosso annuncio in merito all’IA generativa per il prossimo anno, ovvero per il 2024.