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Immatricolazioni, aumentano le vendite di auto nuove sia diesel che benzina

Dopo la situazione instabile creatasi più di un anno fa, le vendite di auto nuove in Italia sono aumentate finalmente del 40,8% a marzo, arrivando ad un totale provvisorio di 168294 unità.

Questa situazione ci riporta a marzo 2021 (le vendite arrivavano intorno le 171.064 unità). Come anche in Spagna, le vendite private seguono ampiamente il mercato con un +16,7% a 86.198 unità e una quota del 50,7% rispetto al 60,8% di marzo 2022. Dall’inizio dell’anno, le vendite private sono aumentate del 10% a 238.047 e del 55% di quota rispetto al 63,1% nel primo trimestre del 2022.

Le autoimmatricolazioni sono aumentate del 31%, i dati dicono che sono salite a 14.006 questo mese. I contratti a lungo termine sono aumentati del 90,2% a 46.672 e del 27,4% rispetto al 20,2% di un anno fa e sono aumentati del 71,7% da inizio anno a 111.099 e del 25,7% rispetto al 18,9% rispetto allo stesso periodo del 2022. I noleggi a breve termine invece sono in condizioni ancora migliori , parliamo di un +178,2% e un aumento del 140% dall’inizio dell’anno.

Come vanno le auto a benzina e diesel

Guardando le vendite di auto a benzina,

notiamo un +45,9% a marzo rispetto al 27,3% di marzo 2022. Il diesel invece si tiene bene per una variazione al + 35,1% e in aumento del 18,9% da inizio anno.

La situazione è meno soddisfacente per il GPL, anche se è comunque aumentato del 15%. Gli HEV sono aumentati del 48,2% a 58.673 e del 34,5% rispetto al 32,6% di un anno fa, e ciò include full hybrid e mild hybrid (+50,1%).

Nella classifica dei marchi invece, Fiat riesce solo a guadagnare +11,4% su base annua e scende alla sua seconda quota di mercato più bassa di sempre: il 10,3% (la peggiore è stata del 9,9% nel marzo 2020 interrotto dalla pandemia). La casa automobilistica italiana è aumentata di valore solo del 6,1% da inizio anno rispetto al 13,6% del 2022.

Volkswagen con un +31,7% trascina una seconda posizione mentre Peugeot a +60,4% è salito di quattro posizioni rispetto a febbraio chiudendo la classifica. Seguono Toyota (+32,7%), Ford (+28,1%) e Dacia (+16,1%), ma tutte perdono quote di mercato anno su anno. Cupra (+125,5%) ), Nissan (+106%), Mini (+75,8%) e Hyundai (+70,5%) anch’esse in ottima forma.

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Pubblicato da
Simone Paciocco