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Le esplosioni degli smartphone: i rischi legati alle batterie agli ioni di litio

Le esplosioni degli smartphone sono un evento raro, ma quando accadono possono essere pericolose per la sicurezza delle persone e dei loro beni. Per questo motivo, iFixit, un’azienda specializzata nella riparazione di dispositivi elettronici, ha deciso di investigare sulle cause dell’esplosione delle batterie degli smartphone.

Nel loro video, pubblicato sul canale ufficiale di YouTube, iFixit illustra alcuni degli errori più comuni che possono portare all’esplosione o alla combustione delle batterie agli ioni di litio. Tuttavia, iFixit sottolinea che fare esplodere le batterie è un’attività molto pericolosa e sconsigliata.

Le cause dell’esplosione delle batterie

Gli esperti di iFixit hanno iniziato la loro indagine concentrandosi sulla perforazione delle batterie. In effetti, durante le riparazioni degli smartphone, le batterie vengono spesso perforate da elementi metallici. Il metallo in questione rimuove la barriera protettiva tra gli elettrodi positivi e negativi della batteria, provocando un cortocircuito

e, in presenza di aria, un incendio.

Ma non è solo la perforazione a essere pericolosa. Il livello di carica della batteria è un altro fattore da tenere in considerazione. Una batteria completamente carica può facilmente prendere fuoco e persino esplodere se entra in contatto con un oggetto metallico. D’altra parte, una batteria scarica può produrre semplicemente fumo.

In generale, iFixit consiglia di affidarsi sempre a professionisti qualificati per la riparazione dei dispositivi elettronici, soprattutto per la sostituzione delle batterie. Inoltre, è importante evitare di perforare le batterie e di esporle a fonti di calore o ad ambienti troppo caldi.

In conclusione, le esplosioni degli smartphone sono un evento raro ma pericoloso. Conoscere le cause dell’esplosione delle batterie e prendere le precauzioni necessarie può aiutare a prevenire incidenti e a mantenere al sicuro sia le persone che i loro dispositivi.

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Pubblicato da
Michele Ragone