immagini della galassia tentacolare JO201

L’immagine condivisa questa settimana dal telescopio spaziale Hubble mostra un oggetto cosmico speciale che assomiglia ad una medusa. Queste galassie prendono il nome dal loro corpo principale più grande, proprio come le creature marine.

Questa particolare galassia si chiama JO201 e si trova nella costellazione di Cetus. Appropriatamente per il tema del mare, Cetus è una costellazione che prende il nome da un mostro marino mitologico greco che a volte aveva il corpo di una balena o di un serpente insieme alla testa di un cinghiale. Nell’immagine, si può vedere il corpo principale della galassia al centro, con dei viticci che si estendono verso la parte inferiore dell’inquadratura.

Le galassie a forma di medusa si formano a causa di un effetto chiamato stripping a pressione di ariete, in pratica la gravità di altri oggetti vicini come galassie o ammassi di galassie agisce come un vento contrario, spostando polvere e gas dalla galassia e strappandola in alcune regioni.

Servono altre analisi approfondite

Questo processo può rallentare la formazione stellare nella galassia poiché non c’è più abbastanza polvere o gas disponibile per formare nuove stelle e può persino causare la morte finale della galassia in questione.

Questa immagine è stata scattata utilizzando lo strumento Wide Field Camera 3 di Hubble che osserva sia le lunghezze d’onda ottiche che quelle ultraviolette, al fine di individuare tutte le caratteristiche importanti della galassia, la sua polvere e gas e i suoi viticci. È stato preso come parte della ricerca sulle galassie meduse e su come avviene la formazione stellare al loro interno.

Questa particolare osservazione deriva da un’indagine sulle dimensioni, le masse e le età dei gruppi di formazione stellare nei viticci delle galassie meduse“, scrivono gli scienziati di Hubble.Gli astronomi sperano che questo fornisca una svolta nella comprensione della connessione tra lo stripping della pressione dell’ariete – il processo che crea i viticci delle galassie meduse – e la formazione stellare“.

FONTEmsn
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