Centuripe, un piccolo paese siciliano situato a 60 km da Enna, è noto per la sua forma particolare che lo rende unico al mondo. Questa località è situata a 730 metri sul livello del mare e si estende fra le città di Catania e Enna, fra mare e montagne. La sua posizione elevata e le diramazioni che abbracciano i colli vicini contribuiscono alla sua strana forma, che sembra essere quella di una stella marina vista da un punto di vista aereo (o forse no).
Nel corso dei secoli, il nome di Centuripe ha assunto diversi significati. Potrebbe essere stato originariamente chiamato Kentoripa durante la colonizzazione greca nel IV secolo a.C. e successivamente Centum Rupes a causa della sua natura rocciosa.
Questo posto è noto anche per le sue ceramiche e per il suo ruolo strategico nella connessione
fra il mare e la montagna ai tempi dei romani. Garibaldi lo ha descritto come “il balcone di Sicilia” a causa della sua posizione elevata e delle sue diramazioni che abbracciano i colli vicini.Ma Centuripe non è solo forma, è anche cultura e storia. Il paese, con una popolazione attuale di poco più di 2.000 abitanti, è stato abitato fin dalla preistoria ed è stato importante durante l’età del bronzo, come testimoniato dai resti archeologici rinvenuti nei dintorni. Durante il periodo romano, divenne un importante centro ceramico e commerciale, grazie alla presenza di diverse fornaci che producevano ceramiche per il mercato locale e internazionale.
La città ha anche un ricco patrimonio architettonico, come la Chiesa di Santa Maria dei Greci, risalente al XV secolo, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, costruita nel XVI secolo, e il Castello del XVI secolo.