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Nascite, ogni tre minuti nasce un bambino nel mondo

La popolazione mondiale è attualmente stimata in otto miliardi e si prevede che questa cifra continui ad aumentare. L’ONU stima che ogni giorno nel mondo nascano circa 385.000 bambini, un totale di 140 milioni all’anno. Questo numero rimarrà relativamente stabile nei prossimi 50 anni, ma scenderà a 356.000 dopo il 2070, con un totale di 130 milioni di nascite all’anno. E sapete cosa significa questo?

Nascite: i dati mondiali fanno girare la testa e preoccupano tutti

Questo significa che, con un tasso di natalità grezzo di 18,2 nascite per 1.000 abitanti, si prevede che la popolazione globale raggiunga i 9 miliardi entro il 2037 e i 10 miliardi entro il 2057.

Anche se questa crescita della popolazione può sembrare positiva, ci sono molte preoccupazioni legate all’impatto ambientale e alla sostenibilità. La crescente domanda di risorse e la pressione sull’ambiente causata dalla popolazione in crescita sono già evidenti. Si parla anche di colonie spaziali

come soluzione per questo problema, ma ci sono ancora molte questioni da risolvere prima che questa possa diventare una realtà.

In generale, la crescita della popolazione mondiale è un argomento complesso che solleva molte questioni importanti. Mentre la medicina e la scienza hanno permesso il raggiungimento di questi numeri, è importante considerare le conseguenze e trovare soluzioni sostenibili per affrontare le sfide che ci attendono.

Ad esempio è possibile controllare la crescita della popolazione. Per questa ci sono diverse opzioni, tra cui la promozione dell’educazione e dei programmi di pianificazione familiare. Questo può aiutare le persone a prendere decisioni informate su quando e quanti figli avere, e aiutare a ridurre il tasso di natalità (favorendo l’ambiente). Un’altra soluzione potrebbe essere quella di migliorare l’istruzione e le opportunità di lavoro per le donne, o investire in infrastrutture e servizi pubblici come acqua potabile, energia elettrica e trasporto.

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Pubblicato da
Melany Alteri
Tags: bambini