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Horten 229, ecco l’aereo stealth segreto della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale

Nell’estate del 1940, il Terzo Reich di Hitler sembrava inarrestabile. In precedenza, aveva conquistato metà della Polonia e aveva travolto Lussemburgo, Belgio, Paesi Bassi e persino la Francia in sole sei settimane. Solo una nazione ostacolava la spinta imperialistica della Germania per il dominio totale dell’Europa occidentale: la Gran Bretagna.

Ma prima che i nazisti potessero sottomettere la Gran Bretagna e lanciare un’invasione attraverso la Manica, era fondamentale distruggere le difese britanniche sulle sue coste meridionali e orientali. Questo era un compito per la potente forza aerea tedesca (Luftwaffe), e alla fine di giugno 1940, bombardieri e caccia tedeschi sfrecciavano attraverso la Gran Bretagna, attaccando la costa e le navi.

Sebbene all’inizio della campagna fosse in inferiorità numerica di quattro a uno, la RAF ne uscì vittoriosa e la battaglia d’Inghilterra fu vinta entro la fine del 1940. In seguito, la Luftwaffe fu umiliata, ma gli intraprendenti nazisti non erano pronti a cedere.

Per contrastare gli alleati, la Germania avrebbe intensificato la produzione di sistemi  di nuova generazione con i quali sperava di ribaltare le sorti della guerra a proprio favore. Tra questi esperimenti c’era un nuovo tipo di aereo che ai tempi veniva definito rivoluzionario, e che avrebbe cambiato per sempre l’industria aerospaziale.

Questo aereo leggendario era l’Horten Ho 229, un jet da combattimento stealth.

Ecco come funzionava

La Gran Bretagna vinse la battaglia d’Inghilterra grazie al sistema Dowding, che era forse il sistema di difesa aerea più avanzato al mondo in quel periodo. Questo brillante sistema di difesa ha riunito tecnologia radar, squadre di osservazione a terra e aerei da combattimento per creare un sistema di difesa unificato attorno alle coste britanniche. Ma l’elemento chiave era il radar, che rilevava e tracciava gli aerei nemici, una tecnologia ironicamente inventata dai tedeschi.

In risposta alla sfida posta dai radar, la Luftwaffe ordinò ai suoi migliori ingegneri di progettare un nuovo bombardiere ad alta velocità in grado di eludere i radar alleati. Herman Goering, il capo della Luftwaffe, ha pensato ad un aereo in grado di volare a mille chilometri all’ora trasportando mille chilogrammi di bombe e avere abbastanza carburante per percorrere mille chilometri e ritornare.

I fratelli Horten, Reimar e Walter, accettarono la sfida e svilupparono l’Ho 229 V3, un velivolo rivoluzionario che sembrava e funzionava come niente prima di esso. Walter era particolarmente consapevole del tipo di lavoro che doveva essere svolto poiché aveva già prestato servizio come pilota di caccia della Luftwaffe durante la Battaglia d’Inghilterra, periodo durante il quale divenne dolorosamente consapevole delle carenze dell’aviazione tedesca.

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Pubblicato da
Simone Paciocco