Evoluzione, nel 2100 l’uomo sarà dotato di una nuova arteria

Vi siete mai chiesti come saremo tra un milione di anni, smartphone permettendo? Qualche settimana fa era uscita una riproduzione del nostro possibile aspetto nel 3000 modificato dall’uso della tecnologia. La figura mostrata era impressionante: gobba, altezza minima, occhi privi di iride, mani ad artiglio e cervello piccolo. Ebbene, ora è uscita una nuova possibile verità sul futuro e sull’evoluzione del nostro corpo negli anni. Si parla della nascita di una nuova arteria non dipesa dalla tecnologia.

Evoluzione: siamo diretti verso un nuovo futuro sotto ogni punto di vista

Nel 2100 sarà sempre più frequente la presenza di un vaso sanguigno extra tra le nostre braccia. A scoprire la particolarità sul nostro corpo futuro sono stati i ricercatori della Flinders University e dell’Università di Adelaide in Australia. L’arteria che oggi scorre lungo il centro dei nostri avambracci mentre siamo ancora nella pancia della mamma non sta più scomparendo come accadeva prima. Il che significa che sempre più adulti possiederanno un canale extra di tessuto vascolare che attraversa il braccio.

“Dal 18° secolo, gli anatomisti hanno analizzato la prevalenza di questa arteria negli adulti e il nostro studio mostra che è in aumento”,

ha dichiarato nel 2020 Teghan Lucas, anatomista della Flinders University. “Si trattava di circa il 10% nelle persone nate a metà del 1880 rispetto al 30% in quelle nate alla fine del XX secolo.

Qual è la tanto nominata arteria? Si chiama mediana e nasce durante lo sviluppo degli esseri umani per portare il sangue lungo il centro delle nostre braccia, così da nutrire le mani in crescita. Solitamente questa scompare dopo circa otto settimane e passa il suo lavoro al radiale e alle arterie ulnari.

Dalle analisi dei cadaveri donati alla scienza in uno studio portato avanti nel 2020, gli anatomisti hanno scoperto che l’arteria sembra essere tre volte più comune negli adulti oggi rispetto a più di un secolo fa.

“Questa crescita potrebbe dimostrarsi il risultato di mutazioni di geni coinvolti nello sviluppo dell’arteria mediana o problemi di salute nelle madri durante la gravidanza, o entrambi in realtà”, prosegue Lucas. “Se questa tendenza continua, la maggior parte delle persone nel 2100 sarà dotata di arteria mediana dell’avambraccio.”

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Pubblicato da
Melany Alteri