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Recensione Asus ZenBook Pro Duo 14 OLED: due schermi è meglio che uno!

Se cercate un laptop con doppio schermo, in un formato portatile da 14 pollici, ‎Asus ZenBook Pro Duo 14 OLED è migliore che mai, con display di qualità eccellente e un notevole aumento delle prestazioni e delle capacità di raffreddamento rispetto le generazioni precedenti.

Asus offre da alcuni anni la gamma ZenBook Duo 14, laptop a doppio schermo con prestazioni di livello medio e un corpo compatto. Ovviamente non è tutt’oro quel che luccica, assicuratevi solo di comprendere e accettare i compromessi di questo form factor, derivato dall’avere la tastiera posizionata nella metà inferiore dello chassis.

Design e materiali:

Asus Zenbook Pro 14 Duo OLED possiede un telaio interamente in metallo ed è caratterizzato da un assemblaggio e da una costruzione impeccabile. Nonostante le dimensioni, appena lo prenderete in mano noterete che non è affatto leggero, parliamo di circa 1,7 Kg. Abbiamo testato notebook più grandi che pesavano di meno. Tuttavia ricordatevi che qui ci sono 2 schermi, un sistema di cerniere che deve muovere entrambi e una batteria che deve alimentare il tutto, quindi il peso è più che giustificato, anzi ci sentiamo di dire che è stato fatto un ottimo lavoro per ottimizzare spazi e peso, viste le sue caratteristiche.

Asus ZenBook Pro Duo 14 OLED offre un display principale nello stesso punto in cui si trova il display su tutti i normali laptop, ma anche uno schermo secondario di dimensioni ridotte nella parte superiore dello chassis, ciò fa sì che la tastiera e il touchpad sono al limite telaio.

Il display principale è collegato al meccanismo ScreenPad aggiornato, consentendo cornici più strette, specialmente nella parte inferiore, tra il display principale e lo ScreenPad. Quindi i due display si alzano insieme con un unico movimento meccanico. Ciò è reso possibile anche dall’implementazione di pannelli in formato 16:10 più alti su questo modello del 2022, rispetto agli schermi 16:9 delle versioni precedenti.

Ci sono porte USB-A e USB-C con supporto Thunderbolt 4 sul bordo destro e un jack audio sulla sinistra. La porta HDMI si aggancia alla dGPU, mentre le due porte USB-C si agganciano all’iGPU. Peccato non ci sia un lettore di schede SD di dimensioni standard invece del formato microSD su questo tipo di prodotto incentrato sui Creator.

Per quanto riguarda la praticità, il laptop è robusto e facile da usare. Con le cerniere ridisegnate, il display si apre a circa 160 gradi, rendendolo più pratico da usare in grembo. Apprezziamo anche il modo in cui i LED di stato sono nascosti sul bordo destro, fuori dalla vista.

Con questo meccanismo a cerniera, ora c’è uno spazio sul retro tra lo chassis e il display, dove il cavo di alimentazione può facilmente aggrovigliarsi. Ciò significa che dovrete fare molta attenzione quando chiudete e aprite questo notebook e cercare di non forzare nulla, nel caso qualcosa finisse bloccato sotto lo ScreenPad in movimento.

Tuttavia, come risultato di questa tastiera spostata in avanti, dovete spingere il laptop di 10-15 cm più lontano da voi per posizionare le mani nella normale posizione di digitazione sopra i tasti. Ciò significa che lo schermo finisce più lontano dai vostri occhi e la posizione per le braccia non è spesso comoda.

Tastiera e touchpad:

Asus è stata in grado di inserire una tastiera abbastanza standard su questo chassis, nonostante visto il form factor, con tasti principali da 15 x 15 mm. Il layout è un po’ angusto rispetto a quello che ottenete con un normale ZenBook 14, ma è utilizzabile. Bisogna giusto passare qualche giorno a prenderci confidenza.

Una particolarità del layout per questa serie sono i tasti extra nella parte superiore del touchpad, pensati per il controllo dello ScreenPad. Uno attiva/disattiva il secondo display e l’altro consente di spostare facilmente le applicazioni tra i due display.

La finitura grigio scura dei copritasti non sembra sbavare facilmente ed è piacevole al tatto, il feedback generale e l’esperienza di digitazione sono solidi qui, in linea con l’esperienza ultraportatile media disponibile. Tuttavia, chi ha le mani grandi troverà più difficile utilizzare questa tastiera. Bene anche il sistema di retroilluminazione, con LED bianchi e 3 livelli di luminosità tra cui scegliere.

Il touchpad è una sottile superficie sul lato destro della tastiera. Gestisce perfettamente tocchi e scorrimenti e tutti i gesti standard, ma non è facile abituarsi a questo design ultra compatto.

Display:

Il display principale è un pannello OLED da 14,5 pollici e risoluzione 2,8K, con 550 nit di luminosità pubblicizzata e copertura del colore DCI-P3 al 100%.

Questo schermo, oltre ai neri assoluti e i tempi di risposta rapidi caratteristici degli OLED, ha anche 120 Hz di frequenza d’aggiornamento.

I 550 nits sono probabilmente registrati in una finestra molto piccola, quindi non aspettatevi che questo schermo sia molto luminoso, se utilizzato in ambienti con luce intensa, specialmente dove il bagliore fornito dallo strato di vetro touch si aggiunge al mix.

Allo stesso tempo, dovreste anche considerare gli altri vantaggi dei pannelli OLED, come la minore emissione di luce blu e il modo in cui i colori vengono percepiti in modo più vivido a livelli di luminosità medi. Non ci preoccupiamo del burn-in come con le passate generazioni di OLED, poiché ​​Asus è una di quelle aziende che implementano tecnologie intese a prevenire danni a lungo termine.

Nel complesso è uno schermo che amerete per la riproduzione di qualsiasi contenuto, dai film ai videogiochi.

Per quanto riguarda il display ScreenPad, si tratta di un pannello touch IPS da 12,7 pollici con formato 32:10 e un’implementazione antiriflesso opaca. Questo può essere ulteriormente calibrato per affrontare la gamma distorta e il punto di bianco che finisce per essere uniforme una volta calibrato.

Entrambi gli schermi supportano il tocco delle dita e funzionano con la penna inclusa. Questa è la nuova Asus Pen 2.0 con una batteria integrata che si ricarica tramite USB-C e alcune testine di penna diverse che sono incluse nella confezione. Potete usarla per schizzi, disegni o scrittura a mano. Il feedback è molto buono e la latenza sembra bassa.

 

Specifiche tecniche:

Non spenderò molte parole per quanto riguarda questo argomento per un semplice motivo, il modello da noi in prova ha delle specifiche tecniche che non trovate in commercio attualmente. Perché il PC da noi in prova è un modello demo per recensori e giornalisti. Quindi non credo sarebbe giusto parlarvi delle prestazioni assurde di un processore Intel Core i9 di 12° generazione, che troviamo sotto il telaio.

Tuttavia, il modello che è disponibile in commercio ha:

  • Processore Intel® Core™ i7 12th Gen;
  • Memoria RAM da 16 GB DDR5;
  • Scheda grafica Nvidia RTX 305′ Ti;

Quindi il comparto hardware non vi deluderà in alcun modo. Qui il multitasking, una volta presa la mano con il doppio schermo e la penna, è pazzesco; aiutato dal comparto hardware che consente di essere sempre fluidi in ogni situazione.

Interessante come nonostante la potenza di cui è dotato, il piccolo telaio in alluminio dissipa bene il calore, infatti anche sotto stress, la scocca non è mai diventata rovente. Che sia per editing video, creazioni grafiche o piccoli render 3D, questo PC portatile non vi deluderà mai.

Batteria e autonomia:

C’è una batteria da 76 Wh all’interno della serie ZenBook Pro 14 Duo , più grande della norma per questa classe. Tuttavia, ci sono anche due display a 120Hz da alimentare qui, oltre a una piattaforma Intel piuttosto assetata di energia, quindi non sperate troppo in tempi di autonomia lunghi.

Con un utilizzo nella media, quindi senza andare a sfruttare la massima potenza del comparto hardware, è possibile avere un’autonomia di circa 5 – 6 ore. Altrimenti, se dovete editare un video o creare delle grafiche, l’autonomia scende a circa 3 ore. Invece, se tenete spento il secondo display, potete migliorare l’autonomia di circa il 15%.

Questo laptop viene fornito con un caricabatterie da 180 W, un po’ più pesante e più grosso dei caricabatterie USB-C disponibili con la maggior parte degli ultraportatili di questa categoria.

Conclusioni e prezzi:

Asus ZenBook Pro Duo 14 OLED è un’opzione per coloro che devono disporre di un computer a doppio schermo ed è disposto a pagare di più e ad accettare i compromessi inerenti a questo form factor: il peso maggiore, il prezzo più elevato e l’ergonomia limitata quando non si utilizza il laptop sulla scrivania, come risultato dell’implementazione della tastiera/touchpad sul lato anteriore dello chassis.

Se è quello che state cercando, allora questo ZenBook Pro 14 Duo è il miglior prodotto del genere. Offre due display eccellenti con piccole cornici tutt’intorno, ed è praticamente il doppio delle prestazioni dei modelli precedenti e più veloce della maggior parte delle altre unità da 14 pollici sul mercato con specifiche di livello medio simili.

Potete acquistare l’Asus ZenBook Pro Duo 14 OLED ad un prezzo di circa 2.180 € per la configurazione UX8402, con processore Intel Core i7 e 16 GB di RAM.

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Pubblicato da
Stefano Germinal