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Attenzione alle bottiglie di plastica riciclate con BPA, contengono sostanze tossiche

La maggior parte delle bottiglie di plastica possono essere riutilizzate almeno un paio di volte se adeguatamente lavate con acqua calda e sapone. Tuttavia, le recenti rivelazioni su alcune delle sostanze chimiche tossiche presenti nelle bottiglie di Lexan sono sufficienti per impedire anche agli ambientalisti più impegnati di riutilizzarle, o in primo luogo di acquistarle.

Gli studi suggeriscono che il cibo e le bevande conservati in tali contenitori, possono contenere tracce di bisfenolo A (BPA), una sostanza chimica sintetica che può interferire con il sistema di messaggistica ormonale naturale del corpo.

Il ripetuto riutilizzo delle bottiglie di plastica, che si sporcano a causa della normale usura durante il lavaggio, aumenta la possibilità che le sostanze chimiche fuoriescano dalle minuscole crepe e fessure che si sviluppano nei contenitori nel tempo. Secondo l’Environment California Research & Policy Center, che ha esaminato 130 studi sull’argomento, il BPA è stato collegato al cancro al seno e all’utero, aumento del rischio di aborto spontaneo e diminuzione dei livelli di testosterone.

Il BPA può anche devastare i sistemi di sviluppo dei bambini. (Attenzione genitori: alcuni biberon e bicchieri sippy sono realizzati con plastica contenente BPA.) La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che la quantità di BPA che potrebbe potenzialmente filtrare negli alimenti e nelle bevande durante la normale manipolazione è probabilmente molto piccola. Tuttavia, ci sono preoccupazioni circa l’effetto cumulativo di queste piccole dosi nel tempo.

Attenzione a quello che si sceglie

Gli esperti sconsigliano il riutilizzo di bottiglie di plastica (polietilentereftalato, noto anche come PET o PETE), comprese la maggior parte delle bottiglie usa e getta di acqua, bibite gassate e succhi. evitato. Gli studi indicano anche che i contenitori possono lisciviare DEHP, un altro probabile cancerogeno per l’uomo, quando sono strutturalmente compromessi e in condizioni non perfette.

Un milione di bottiglie di plastica vengono acquistate in tutto il mondo ogni minuto, il che equivale a 20.000 al secondo: nel solo 2016 sono state vendute 480 miliardi di bottiglie. Il Center for International Environmental Law ha scoperto che nel 2019 la produzione e l’incenerimento della plastica produrrebbero oltre 850 tonnellate di gas serra, emissioni tossiche e inquinanti che contribuiscono al riscaldamento globale. E anche se le bottiglie in PET possono essere riciclate, meno oltre la metà delle bottiglie acquistate nel 2016 è stata raccolta per il riciclaggio e solo il 7% è stato convertito in nuove bottiglie. Il resto finisce in discarica ogni giorno.

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Pubblicato da
Simone Paciocco