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Truffe telefoniche: è giunta la fine per la maxi frode da 99 milioni di euro

La Procura di Milano ha messo fine alle indagini sulla truffa da 99 milioni di euro nei confronti di migliaia di clienti delle più importanti compagnie telefoniche. Questa agiva indisturbata prelevando senza alcun consenso cifre elevatissime da giochi, suonerie o oroscopo. Dunque, come si evolvono le truffe telefoniche di questo tipo?

Le accuse di truffa per furto, conseguente indebito utilizzo dell’identità digitale e tentata estorsione contrattuale sono volate su 33 persone, compresi ex dirigenti delle società telefoniche.

Truffe telefoniche: come si sviluppa

Si parla di una “media di 30/40mila attivazioni” indebite “al giorno di servizi premium, cosiddetti Vas” per “ignari consumatori che si vedevano addebitare i relativi costi pari a 5 euro a settimana“. Questo sistema furbetto andava avanti dal 2017 fino al giugno 2020, ma finalmente è stato smascherato dagli accertamenti di Polizia Postale, Nucleo speciale tutela privacy e frodi telematiche della Gdf, Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano e di Squadra reati informatici della Procura.

Nella frode che aveva preso di mira la compagnia Windtre erano coinvolte anche 26 società “di content service provider”, ovvero “fornitrici di contenuti Vas”. Molte delle attivazioni indebite avrebbero riguardato le cosiddette utenze “machine to machine”, utilizzate “dai consumatori, ad esempio, per la gestione di ascensori e caldaie”.

Ad ogni modo il “profitto illecito”, chiarisce il procuratore Viola, “per i soli Content service provider” è pari “ad una somma non inferiore ai 99 milioni di euro, dei quali quasi 19 milioni sono stati sottoposti a sequestro preventivo” in passato, anche su conti esteri. Un altro provvedimento di sequestro “ha avuto oggetto la somma pari ad oltre 21 milioni di euro”, ossia la “parte dei ‘ricavi tossici’ di cui l’operatore telefonico ha beneficiato trattenendo il 50% delle somme indebitamente sottratte agli utenti”.

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Pubblicato da
Melany Alteri