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Enel X testa i primi autobus elettrici in Italia grazie alla partnership con Arrival

Enel X, insieme ad Arrival, hanno stretto una partnership per testare il bus elettrico a emissioni zero in Italia.

L’obiettivo è favorire la crescita del trasporto pubblico elettrificato a livello globale attraverso soluzioni sempre più performanti e competitive. I test saranno effettuati da Enel X sulla base di una matrice di analisi sviluppata internamente. Le prove saranno effettuate in Italia, presso l’autodromo di Vallelunga, dove verranno utilizzati anche i servizi e le soluzioni avanzate di Enel X Way per la ricarica dei veicoli.

Il successo di questi test sarà un elemento chiave per Enel per includere Arrival Bus nel proprio portafoglio di soluzioni di elettrificazione globale.

“La partnership con Arrival è un altro passo importante verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di elettrificare il trasporto pubblico a livello globale. Le autorità del trasporto pubblico devono affrontare sfide significative nel rendere le città più intelligenti e più sostenibili e offrendo le nostre soluzioni di trasporto pubblico insieme alla nostra pluriennale esperienza globale, noi vogliamo dare un solido supporto per rendere tutto questo una realtà”,

ha affermato Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel X.

Le parole della società in merito al progetto

“Gli autobus in arrivo sembrano molto promettenti. Sono un mezzo di trasporto tecnologicamente avanzato che, se integrato nella nostra offerta di valore, può potenzialmente fornire operatori e utenti finali con la migliore esperienza cliente possibile.”

Siamo molto entusiasti di collaborare con Enel X ed Enel X Way per assistere gli operatori di autobus e le città di tutto il mondo mentre accelerano la transizione ai veicoli elettrici, portando aria più pulita nelle nostre città”, ha affermato Avinash Rugoobur, Presidente di Arrival.

Il nostro autobus elettrico mira a stabilire nuovi standard nell’esperienza dei passeggeri riducendo i costi per gli operatori. Producendo i nostri veicoli in microfabbriche locali, stiamo promuovendo una transizione verde globale, portando lavoro alle comunità locali, utilizzando fornitori locali e costruendo veicoli progettati per i mercati italiani“.

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Pubblicato da
Simone Paciocco