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Per chi è amante de “La Rossa” questa notizia potrebbe essere sconvolgente. La Ferrari, che tra pochi giorni scenderà in pista per il Gran Premio di Imola, ha dovuto richiamare immediatamente molte auto del suo marchio. A quanto pare, dalla Cina è trapelata una vicenda clamorosa, ossia che la Casa automobilistica italiana è stata costretta a ritirare ben 2.000 auto sportive di lusso.

Inizialmente l’annuncio è stato dall’authority cinese, ma successivamente la Casa ha confermato tutto. Sfortunatamente, il problema pare che non sia presente solo ed esclusivamente in territorio cinese. Andiamo a scoprire nel dettaglio a cosa è dovuto questo grave malfunzionamento.

 

Ferrari: ritirate 2.000 auto per un brutto problema

Inizialmente la notizia non aveva destato molta preoccupazione, essendo che si parlava solo della Cina, ma ora la problematica si è estesa in tutto il mondo. Il problema è riguardante un elemento importantissimo: i freni. I modelli che hanno riscontrato questo problema sono la “458” e la “488”. Da Maranello per ora sono trapelati solo questi dettagli, ma l’azienda ha emanato una nota dove spiega nel dettaglio il tutto per garantire la sicurezza ai clienti.

Inizialmente si pensava che questo guasto fosse dovuto principalmente ad un semplice difetto, ossia il tappo del serbatoio del liquido dei freni; quindi, la responsabilità era essenzialmente di Bosch. Tuttavia, in seguito sono arrivati dei nuovi dettagli che smentivano questa versione, tanto che la Ferrari si è assunta ogni responsabilità della vicenda. La notizia ha fatto immediatamente il giro del web e forse se ne parlerà ancora per molto.

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