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Bitcoin: ecco il sindaco che convertirà gli stipendi in criptovaluta

Continua la corsa alle crypto e in questo il mondo è diviso. Tra chi rappresenta le istituzioni c’è chi vorrebbe eliminarle definitivamente e chi, al contrario, punta a diffonderle come moneta digitale alternativa a quella reale. È questo il caso di alcuni sindaci che vorrebbero introdurre Bitcoin, Ethereum, Dogecoin o Shiba Inu tra i token di normale scambio per acquisti, vendite e stipendi. Quindi, nonostante polemiche e preoccupazioni, sono in molti a spingere verso le criptovalute. Recente notizia è quella di un sindaco che convertirà gli stipendi in Bitcoin. Scopriamo di chi si tratta.

 

Bitcoin: Eric Adams vuole convertire gli stipendi dal dollaro a questa crypto

Ebbene sì, il neo eletto sindaco di New York, Eric Adams, ha già espresso un suo chiaro e netto desiderio: convertire il suo stipendio in Bitcoin. Ha postato la sua volontà su Twitter confermando che avrebbe già voluto ricevere i suoi primi tre in criptovalute. Purtroppo però così non è andata perché, contrariamente a quanto si possa pensare, la “Grande Mela” in questo senso non è così hi-tech

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Differente invece è la situazione del suo collega che dirige Miami, Francis Suarez. Niente Bitcoin però per la città della Florida, ma una criptovaluta tutta personale. Infatti, proprio l’agosto scorso è stata presentata MiamiCoin, una crypto realizzata in collaborazione con CityCoin, l’organizzazione no profit esperta in questo settore:

CityCoins offre alle comunità il potere di migliorare le proprie città, fornendo allo stesso tempo ricompense in criptovalute ai singoli contributori e alle amministrazioni cittadine“.

Che si tratti di Bitcoin o token realizzati solo per la propria cittadina, la direzione ormai sembra essere stata segnata. Questo a scapito di chi vorrebbe vietare completamente le criptovalute. Nondimeno il messaggio di Eric Adams è molto chiaro:

NYC sarà il centro dell’industria delle criptovalute e di altre industrie innovative e in rapida crescita. Aspetta!“.

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Pubblicato da
Osvaldo Lasperini