News

Tesla e altre case produttrici in allarme: mancano le materie prime per costruire auto

Tesla ha riportato guadagni record che hanno superato le previsioni di Wall Street, nonostante la società sia entrata in difficolta’con la questione della carenza di chip per computer e altre materie prime necessari per la fabbricazione dell’auto.

La società ha riportato utili operativi di 2,1 miliardi di dollari, in crescita del 30% rispetto ai precedenti guadagni record nel secondo trimestre, con un utile per azione del 17% superiore al consenso degli analisti intervistati da Refinitiv.

Le entrate sono aumentate del 15% a 13,8 miliardi, più o meno in linea con le stime delle previsioni effettuate dagli analisti.

Tuttavia, la società ha avvertito che sta ancora riscontrando problemi con l’ottenimento di chip e altre materie prime.

Una serie di sfide, tra cui la carenza di semiconduttori, la congestione nei porti e i blackout continui, hanno avuto un impatto sulla nostra capacità di mantenere le fabbriche in funzione a pieno regime“, ha affermato la società nella sua dichiarazione degli utili. “Continuiamo a far funzionare le nostre linee di produzione il più vicino possibile alla piena capacità, quando le condizioni lo consentono. Mentre la crescita sequenziale rimane il nostro obiettivo, l’entità della crescita sarà determinata in gran parte da fattori esterni”.

Durante la sua recente riunione annuale, il CEO Elon Musk ha avvertito che affrontare i problemi della catena di approvvigionamento è stato costoso.

Le parole della societa’

“Stiamo assistendo a una significativa pressione sui costi nella nostra catena di approvvigionamento”, ha detto in quel momento. “L’enorme quantità di denaro che stiamo spendendo per recuperare parti mancanti in tutto il mondo non è uno dei migliori scenari, ma si spera che sia un opzione temporanea”.

Ma Tesla è stata in grado di aumentare i prezzi delle sue auto, nonostante la maggiore concorrenza dei veicoli elettrici ora offerti da case automobilistiche tradizionali come Volkswagen, General Motors e Ford. La società aveva precedentemente rivelato di aver registrato vendite record nel trimestre, in aumento del 20% rispetto ai tre mesi precedenti e del 73% rispetto al periodo dell’anno precedente.

I buoni risultati sono un segno del crescente spostamento degli acquirenti di auto verso i veicoli elettrici, ha affermato Daniel Ives, analista tecnologico di Wedbush Securities.

 

Condividi
Pubblicato da
Simone Paciocco