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Bezos: la storia di Amazon si ripete, dipendenti di Blue Origin a rischio

Blue Origin è descritta come un’azienda “tossica” dai suoi dipendenti. Anche per la NASA, Bezos sta dando importanza al suo desiderio di andare nello spazio a discapito dei protocolli di sicurezza. Una storia familiare, che ricorda i trascorsi precedenti di Bezos con Amazon, di cui è il fondatore.

Pare che Blue Origin spinga i lavoratori a firmare rigorosi accordi di non divulgazione. Inoltre, ignora i problemi di sicurezza, crea un ambiente sessista per le donne e soffoca il feedback interno. È descritto in questi termini dall’ex dipendente di Blue Origin, Alexandra Abrams. Anche altri 20 dipendenti sposano la sua causa.

“Mi sono allontanata abbastanza da non aver paura di lasciarmi zittire ancora”, spiega Abrams in un’intervista alla CBS. Rispondendo alle affermazioni, Linda Mills, vicepresidente delle comunicazioni di Blue Origin, dichiara che Abrams è stata “licenziata per una giusta causa” nel 2019, a seguito di “ripetuti avvertimenti per problemi interni”. “Blue Origin non tollera discriminazioni o molestie di alcun tipo”, aggiunge in una dichiarazione. “Forniamo numerose soluzioni ai nostri dipendenti, inclusa una hotline anonima 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Indagheremo prontamente su eventuali cattive condotte”.

Blue Origin: ancora una volta Bezos sotto accusa per aver creato un ambiente di lavoro tossico

Un documento, firmato dai 20 dipendenti anonimi citati poco fa, accusa l’azienda di aver concentrato tutte le sue energie sul battere SpaceX e Virgin Galactic pur di andare nello spazio prima possibile. L’obiettivo è stato raggiunto senza prestare attenzione ai rischi che una spedizione precoce avrebbe comportato.

Abrams ha dichiarato alla CBS giovedì che nel 2018 un team di Blue Origin ha documentato più di 1.000 problemi di sicurezza con i razzi dell’azienda. Sostiene di aver sollevato i problemi di sicurezza alla leadership ma senza alcun risultato, soprattutto in quanto donna. La sua opinione, secondo quanto dichiarato, non era ritenuta degna di attenzioni.

Prosegue: “Se la cultura e l’ambiente di lavoro di questa azienda sono un modello per il futuro che Jeff Bezos immagina, siamo diretti in una direzione che riflette il peggio del mondo in cui viviamo, ora che ha assolutamente bisogno di cambiare”.

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano