La pandemia Covid ha amplificato ancor di più uno storico problema di WhatsApp, quello delle fake news. Non è un caso, quindi, se già nei mesi scorsi gli sviluppatori della piattaforma hanno dichiarato guerra aperta ai messaggi fasulli.
L’attualità ci dice che la battaglia di WhatsApp è entrata nel vivo. Con la campagna vaccinale in corso in Italia e nel mondo, i tecnici di WhatsApp sono alla continua ricerca di tutti gli utenti che si impegnano ad inviare comunicazioni non veritiere sul Covid e sulla stessa campagna di immunizzazione. Anche grazie alle segnalazioni dei singoli utenti, ora i malintenzionati della rete, se colti in fragrante, rischiano il ban definitivo dalla piattaforma.
Chi invia messaggi fasulli sul Covid, quindi, potrebbe essere eliminato a tempo indeterminato da WhatsApp. Al tempo stesso però gli stessi sviluppatori di WhatsApp hanno deciso di applicare le nuove regole anche a tutti quegli utenti che si impegnano in una costante condivisione dei messaggi spam.
Da qui ai mesi prossimi, la chat si è data delle priorità da raggiungere. Uno dei target precisi di WhatsApp è eliminare i gruppi di spam e tutte le catene che inquinano le conversazioni quotidiane del pubblico.