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Nvidia negli ultimi mesi ha conquistato i riflettori dell’attenzione a causa di una decisione che ha quasi un che di storico, ha infatti scelto di porre un blocco al mining sulle proprie GPU, integrato nei drivers e nel BIOS, con l’intenzione di porre un freno alla caccia alle RTX portata avanti da questi ultimi.

Il tutto è stato però vanificato da una gaffe clamorosa, l’azienda californiana ha infatti poco dopo e si spera inavvertitamente, pubblicato la beta di un driver GeForce completamente sbloccato, che consentiva di aggirare senza troppi problemi il blocco all’hash rate imposto precedentemente.

Ora però, Nvidia ha deciso di mescolare nuovamente le carte in tavola, secondo gli ultimi rumors, presto arriverà un colpo davvero molto forte contro i miners, nella speranza che la caccia alla GPU cali consentendo ai gamers di ritornare a godere delle soluzioni RTX offerte e pensate appunto per loro.

Cambio hardware

A quanto pare Nvidia presto provvederà a montare sulle RTX 3060 un nuovo chip, per la precisione il GA106-302, che andrà a sostituire il GA106-300, introducendo alcune modifiche hardware molto importanti, esse infatti ripristineranno il blocco introdotto precedentemente rendendo inutilizzabile il driver sbloccato trapelato in rete, ed introdurranno nuove misure onde evitare futuri bypass.

Le nuove GPU verranno messe in circolazione da Maggio, ciò si spera scoraggerà i miners dal momento che dovranno prestare molta attenzione alla scheda acquistata, onde evitare di prenderne una con il nuovo chip, cosa che tra l’altro vanificherà anche l’uso di bot per l’acquisto istantaneo di schede online sui vari store.

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