Android

Recensione Huami Amazfit Zepp Z: elegante smartwatch in titanio.

Huami ha creato uno smartwatch/sportwatch di fascia premium davvero raffinato, realizzato in titanio  e caratterizzato da un design circolare molto tradizionalista ed elegante.

Un indossabile pensato per chi ama il bello, l’eleganza e la raffinatezza, ma la qualità dei materiali costa cara e non va di pari passo col software, scopriamolo insieme nelle prossime righe.

Descrizione

Cassa in titanio lucido (45.9×45.9×10.75 mm) con numeri incisi sulla ghiera, cinturino da 22 mm in vera pelle, vetro molto resistente ai graffi e che non trattiene minimamente ditate.

Molto leggero (40 gr) e spesso circa 10 mm, ha un design circolare da orologio tradizionale.

Sul lato destro è presente la ghiera centrale, che può essere premuta o ruotata per scorrere i menu ed altri 2 pulsanti, quello inferiore che di default apre il menu fitness (personalizzabile) ed il superiore, chiamato HealthButton, che non si preme ma è un elettrodo che apre, a scelta, il saturimetro, la frequenza cardiaca o il livello di stress.

Questo pulsante è implementato un po’ male e non capisco il motivo di realizzarlo così: non è affatto preciso quando lo vogliamo premere e spesso capita di attivarlo involontariamente.

La ghiera del pulsante centrale funziona invece molto bene, davvero comoda e precisa per scorrere in verticale tra menu e funzioni.

A farla da padrone è sicuramente l’ottimo display AMOLED da 1.39″, estremamente ben leggibile in tutte le condizioni di luce, grazie al sensore per la luminosità automatica del display. Luminosità che può arrivare ad un picco di 550 Nits, la risoluzione è 454×454 mentre la densità dei pixel è di 326ppi.

É presente anche l’always-on display, che può essere a lancetta o digitale, ruotando il polso si passa invece al quadrante personalizzabile. Molto comodo, purtroppo incide tantissimo sui consumi.

Ingloba tanti sensori: saturimetro, frequenza cardiaca, sensore per la pressione atmosferica, sensore geomagnetico (bussola), Giroscopio e accelerometro.

Il saturimentro è abbastanza lento nella rilevazione, ma a patto di stringere molto bene il cinturino e rimanere perfettamente immobili, il dato rilevato sembra essere abbastanza affidabile se confrontato con un saturimetro da dito.

Il rilevatore della frequenza cardiaca invece è abbastanza rapido ed è possibile avere il monitoraggio continuo 24 ore su 24, durante l’attività fisica la rilevazione puntuale mi sembra meno precisa ma in media restituisce un valore allineato a quello di altri indossabili.

Comunica con il vostro smartphone tramite protocollo Bluetooth 5.0 ed a bordo abbiamo anche GPS e Glonass, per una maggiore accuratezza.

Il fix dei satelliti è rapido e i dati di variazione del dislivello e del conteggio chilometrico e del contapassi sono precisi, restituisce circa gli stessi valori restituiti dal Garmin Vivoactive HR che utilizzo abitualmente per la mia attività sportiva.

In confezione abbiamo la manualistica, l’orologio con cinturino in taglia M, la basetta magnetica per la ricarica wireless, che carica in poco più di due ore la batteria da 340 mAh.

Il costruttore promette 15 giorni di autonomia, con tutte le funzioni di rilevamento attive, always-on disattivato ed un utilizzo medio alla fine dell’ottavo giorno dall’ultima ricarica ho ancora il 17% di autonomia residua.

Può resistere all’immersione in acqua fino a 5 ATM.

Totalmente assente il chip NFC: una mancanza grave per un wearable di questo calibro, e ancora più grave è la mancanza di accordi commerciali da parte di Huami/Xiaomi per portare i pagamenti wireless anche nel nostro paese.

Software e funzionamento

Il software è ovviamente molto simile a quello dei prodotti Xiaomi, ha una concezione circolare: dal quadrante centrale è possibile scorrere a sinistra o a destra scorrere tra un riepilogo giornaliero, il rilevatore di frequenza cardiaca, il meteo, il controllo delle tracce audio, l’assistente vocale(dall’applicazione è possibile personalizzare quali pagine visualizzare). Facendo uno swipe dall’alto si aprono i toggle rapidi, tra cui il non disturbare e la luminosità.

Con lo swipe dal basso si aprono le notifiche, e qui viene fuori l’immaturità del software, che si rivela poco smart: non è possibile rispondere ai messaggi ricevuti, alcune emoji non vanno e le notifiche dei programmi di messaggistica generano sia una notifica aggregata che le singole.

É stato integrato l’assistente vocale Alexa, che può essere richiamato tenendo premuta la corona centrale zigrinata ma non supporta la lingua italiana e non è possibile chiedergli di rispondere ai messaggi ricevuti, alla fine servirà davvero a poco.

Premendo brevemente lo stesso pulsante si va tra i menu dell’orologio, tra i più importanti segnaliamo le funzioni di rilevamento della frequenza cardiaca, il saturimetro e la funzione widget, dove troviamo bussola, altimetro, cronometro, timer e trova telefono.

Premendo il pulsante inferiore si apre il menu dedicato all’attività fisica, davvero molto ben realizzata e che a me piace perché offre tantissimi sport da poter monitorare: nel menu principale sono ben 12, ma entrando nel dettaglio dei vari menu ne trovermo anche molte altre. Peccato sia sparita la possibilità di monitorare il vogatore, che io uso tanto e che è presente sulla Band 5.

L’applicazione Zepp, disponibile per Android ed iOS, è molto ben fatta e ricorda Mifit di Xiaomi, consente tante personalizzazioni: possiamo cambiare quadranti dell’orologio (alcuni possono anche essere personalizzati in ciò che vogliamo che mostrino), possiamo anche personalizzare il feed della vibrazione (di grande qualità).

Molto completa anche la parte sport punteggio PAI (Personal Activity Intelligence), un indice di vitalità settimanale che sto trovando utile per spronarmi a camminare di più e ad essere più costante con l’esercizio fisico.

Molto ben curata anche la parte dedicata al monitoraggio del sonno davvero dettagliata e che include persino la qualità del respiro durante il sonno, di questi tempi controllare saturazione e respirazione aiuta a stare più tranquilli.

Anche la parte dedicata al contapassi è molto chiara ed intuitiva, dandoci anche il riepilogo dei passi settimanali e la distanza in km giornaliera, settimanale, mensile o annuale.

Il riepilogo dell’attività sportiva svolta è estremamente completo con il grafico della frequenza cardiaca, le zone e, per i giri in bici e di corsa, altitudine dati sulla velocità e sulla distanza.

Conclusioni

Costa 349,90 euro e, a questo prezzo, non è più possibile chiudere un occhio sull’impossibilità di rispondere alle notifiche, di comandare bene Alexa e di non offrire funzioni particolarmente smart.

La parte dedicata allo sport e la sensoristica sono realizzati molto bene, ma non mi sento di consigliare un orologio così bello per fare ginnastica, ci sono prodotti più da “battaglia” decisamente più adeguati allo scopo

Se desiderate un design classico e per voi conta solo l’eleganza è sicuramente uno degli indossabili più belli in commercio.

Condividi
Pubblicato da
Davide Gilardi