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Vaccino Covid: la seconda dose ha questi effetti collaterali rilevanti

Il vaccino contro il Sars-CoV-2 che così duramente sta sferzando il nostro pianeta è finalmente arrivato, l’intera comunità scientifica ha lavorato giorno e notte per far arrivare questa cura dopo appena un anno, con Pfizer-BioNtech e Moderna che hanno già iniziato la distribuzione commerciale e con l’Italia che guida la campagna con oltre un milione e mezzo di vaccinati.

Ovviamente, anche in questo frangente, la community, infettata forse da false paure, si è spaccata in due, con coloro fermamente convinti che il vaccino sia innocuo e presenti effetti collaterali accettabili soppesando rischi e benefici, a cui però si accostano, coloro che restano convinti di una pericolosità a breve e lungo termine esagerata, con anche teorie complottiste che parlano di chip di monitoraggio e 5G nei vaccini.

I rischi legati alla seconda dose

Che il vaccino possa presentare degli effetti collaterali è previsto e normale, ricordiamo che con un vaccino si espone il corpo ad un antigene esterno scatenando una risposta immunitaria, cosa che avviene sia nella prima che nella seconda dose.

Ebbene è vero anche che dopo la seconda dose questi effetti possono risultare pi acuti rispetto a quelli post-prima, alcuni pazienti hanno infatti dichiarato che dopo la seconda hanno sentito effetti più marcati, cosa che ovviamente ha fatto scattare l’allarme rosso in coloro che già erano scettici.

Tra questi effetti abbiamo ad esempio febbre a 38,5, brividi e dolori articolari, che possono apparire dopo il richiamo del vaccino Moderna o Pfizer, cosa che però, a detta dei medici, non deve spaventare e non costituisce un motivo sufficiente a evitare la vaccinazione, dal momento che si tratta di effetti previsti.

Questo succede perchè, tali effetti fanno parte del complesso e impegnativo sistema di rafforzamento da parte dell’apparato immunitario dell’organismo, il quale reagisce ad un pezzo innocuo della proteina spike del virus che arriva ad entrare in contatto con l’organismo, ma ciò non deve mettervi paura, i sintomi regrediscono fino alla scomparsa totale in un paio di giorni.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve