morso

Vi siete mai chiesti come avveniva il movimento masticatorio dei mammiferi primitivi? Com’era il loro morso? Oggi a questa domanda abbiamo trovato una risposta grazie ad alcuni ricercatori che, per la prima volta, hanno ricostruito in 3D il morso di un mammifero primitivo vissuto all’incirca 150 milioni di anni fa.

A descrivere questo morso di mammifero ricostruito in 3D è uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports. La ricerca in questione riporta la firma di un team di scienziati dell’Università di Bonn (Germania). Nello specifico, i ricercatori tedeschi hanno ricostruito con immagini tridimensionali il movimento masticatorio di un Priacodon fruitaensis, un piccolo mammifero vissuto durante il periodo di massimo splendore dei dinosauri dunque, circa 150 milioni di anni fa.

Gli studiosi tedeschi, utilizzando un particolare metodo di tomografia tridimensionale, hanno potuto ricostruire varie immagini 3D dei resti fossili di alcuni molari, ognuno dei quali era più grande di un millimetro. Così, facendo ricorso a sofisticati software di ricostruzione 3D hanno potuto analizzare queste immagini ad altissima risoluzione. Essi hanno inoltre spiegato come i denti della mascella superiore e di quella inferiore combaciavano. È in questo modo che i ricercatori tedeschi hanno potuto ricostruire il morso di questo piccolo mammifero primitivo.

Essi hanno scoperto, ricostruendo il suo morso, che il P. fruitaensis masticava in modo che il primo molare della mascella superiore combaciasse con il primo molare della mascella inferiore. I suoi denti erano affilati come lame e questo sottolinea che questo animale non aveva nessuna difficoltà a tagliare o spezzettare il cibo durante la masticazione.

FONTEScientific Reports
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