Dopo l’accusa di “aver diffuso voci” l’uomo è morto proprio a causa del Covid 19. Ovviamente la morte del medico è avvolta da un numero incredibile di teorie che vorrebbero il governo cinese coinvolto nella sua scomparsa.
Per cercare di arginare la notizia, oltre alle normali pressioni su televisioni e giornali, il governo della Cina
ha messo in campo un vero e proprio esercito di “Troll” per rimuove il topic dai trend principali dei social media cinesi. Queste sarebbero le linee guida di questi “commentatori“: “I commentatori lottano per guidare l’opinione pubblica, nascondere la loro identità, evitare il patriottismo rude e gli elogi sarcastici ed essere eleganti nel raggiungere i risultati“.Insomma una vera e propria macchina di manipolazione dell’opinione pubblica che ha cercato in tutti i modi di correggere il tiro della narrazione di partito. Una pratica che non stupisce per quello che, malgrado l’incredibile progresso tecnologico resta comunque una dittatura oligarchica; ultima dimostrazione la fine dell’autonomia di Hong Kong e i tanti scontri con i cittadini locali.