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Tra i vari amici che ogni persona ha, non manca mai quello digitale: il proprio smartphone. Ultimo modello o affezionato cimelio, ormai quasi nessuno penserebbe di uscire di casa senza avere in tasca il suo smartphone. Ma proprio come succede con gli amici, non si finisce mai di conoscere una persona. Ecco allora 5 cose che spesso non si sanno in merito al proprio cellulare.

 

Smartphone: esistono almeno 5 cose che non si conosco

Sono molto più di 5 le cose che spesso non si conoscono in merito al proprio smartphone. Possono essere relative alle sue potenzialità, ai pericoli che nasconde o semplicemente ai gesti che quotidianamente si fanno inconsapevolmente con il proprio device. Ecco un assaggio di ciò che sfugge anche all’occhio dei più attenti.

  1. In tempi di Covid è bene iniziare col dire che su uno smartphone si annidano germi e batteri fino a 18 volte in più di un bagno. Ecco perché è buona norma pulire e igienizzare regolarmente il proprio cellulare.
  2. Una persona controlla lo smartphone circa 110 volte al giorno con la speranza di ricevere la notizia, la chiamata o il messaggio sperati. In media nel momento della giornata in cui si è più attivi, viene controllato 9 volte ogni ora.
  3. Ricaricare uno smartphone in un anno costa circa 6,5 euro di elettricità. Niente male se in casa solo due hanno un cellulare.
  4. A tutti è capitato di aspettare un messaggio o una telefonata importante, ma la paura costante di rimanere sconnessi dalla rete è una vera e propria fobia che si chiama nomofobia dove “no-mo” è l’abbreviazione di no mobile.
  5. Infine una cosa utile e pratica: lo smartphone può sostituire uno scanner. Capita sempre di dover inviare una copia dei propri documenti di identità o altri fogli firmati. Alcuni smartphone hanno già integrata in un’app questa funzione, ma è comunque possibile scaricarne una dallo Store. Un’applicazione da scaricare sicuramente.

Per la maggior parte delle persone lo smartphone non solo è indispensabile, ma è un caro compagno di viaggio. Conoscere qualcosa in più non cambierà certo la vita, ma accrescerà la conoscenza di uno strumento che fa parte della quotidianità.

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