News

Operatori Telefonici del passato: come funzionava senza rete dati

Erano gli anni 90 quando il mondo della telefonia mobile cominciava a diventare una realtà tangibile per tutti. In un recente articolo e abbiamo parlato di come Omnitel fosse il più importante di tutti gli operatori telefonici dell’epoca, insieme a Tim che aveva il nome di Telecom Italia Mobile. Allora, le cose erano molto diverse riguardo il funzionamento della telefonia mobile. La rete dati che ci permette di usare Internet ovunque ci troviamo, non esisteva. Come funzionava il sistema di comunicazione dell’epoca? Ricordiamolo insieme.

Operatori telefonici senza rete dati, quando tutto era diverso

Prima ancora che la rete dati venisse resa fruibile da tutti, esistevano altre maniere per comunicare durante la giornata, senza dover ricorrere alle chat che conosciamo oggi. Gli unici strumenti a disposizione degli utenti possedevano cellulare, oltre alle telefonate, erano gli SMS. Tuttavia, non possiamo considerare gli SMS al pari di un messaggio WhatsApp. Ogni messaggio si pagava e aveva un valore preciso, pertanto non era possibile passare tutte le ore del giorno a messaggiare con le persone della nostra vita.

Le offerte dell’epoca erano molto diverse da quelle di oggi. Non solo i messaggi avevano un costo, ma le telefonate si pagavano sempre con tanto di scatto alla risposta. Una delle offerte più famose che possiamo ricordare era la Summer Card o la Christmas Card di Omnitel. Come abbiamo detto, questa azienda che ormai preso il nome di Vodafone, era allora la più nota e inizialmente l’unica tra operatori telefonici disponibili sul mercato.

Queste offerte proponevano di solito di pagare una cifra conveniente per un numero limitato di minuti o di messaggi. Così, oltre al limitare i contatti via telefono e essere “costretti” a parlare con gli altri faccia a faccia, si ricorreva a qualche piccolo trucchetto per far capire all’altra persona che la si stava pensando. Si ricorreva dunque a uno squillo… Ricevere uno squillo da qualcuno implicava una comunicazione non verbale. Tutt’oggi gli adolescenti e i giovani degli anni ’90, ricordano questa cosa con molto affetto.

Condividi
Pubblicato da
Gilda Fabiano