News

App: non sono innocue queste 21 scoperte pericolose nel Play Store

C’è un focolaio di malware che sta infestando milioni di dispositivi in Italia per opera di alcune app sospette scoperte da Google nel suo store digitale. La lista include 21 giochi apparentemente innocui ma suscettibili di un grande potenziale aggressivo nei confronti degli utenti. Ben 19 non sono state ancora eliminate dal fornitore di servizi e necessitano di attenta e scrupolosa valutazione. Ecco come agiscono e come fare per rimanere fuori dai guai.

 

App Android infette: 21 giochi nascondono un Trojan pericoloso

In apparenza sono dei videogames senza rischi ma al loro interno celano una categoria di virus chiamati “HiddenAds”. Sono capaci di rendere lo smartphone inutilizzabile a causa dell’intensa attività pubblicitaria ad esse correlate. A conclamare la notizia è stata la società di servizi Avast Security che nel suo ultimo rapporto ha fornito pronta segnalazione alla direzione di Mountain View.

Il livello di pericolosità ed invadenza degli annunci pubblicitari aumenta in quanto le app infette prendono il controllo del dispositivo riuscendo a proporre gli ads anche all’esterno dell’ambiente di gioco. Risulta essere necessario eliminare spontaneamente i seguenti prodotti:

  • Shoot Them
  • Crush Car
  • Rolling Scroll
  • Helicopter Attack
  • Assassin Legend
  • Helicopter Shoot
  • Rugby Pass
  • Flying Skateboard
  • Iron it
  • Shooting Run
  • Plant Monster
  • Find Hidden
  • Find 5 Differences
  • Rotate shape
  • Jump Jump
  • Find the Differences
  • Sway MAn
  • Desert Against
  • Money Destroyer
  • Cream Trip
  • Props Rescue

Una volta cancellate queste app occorre prestare attenzione nel NON INSTALLARLE nuovamente per via esterna, attingendo magari agli APK pubblicati online o siti di terze parti. Per finire, inoltre, assicuratevi di effettuare un ciclo di pulizia del sistema tramite apposito software antivirus & cleaner per sdoganare ogni possibilità di incontrare eventuali tracce residue.

Condividi
Pubblicato da
Domenico