Le cartelle esattoriali sono tornate a infestare i pensieri dei cittadini; dopo un relativo periodo di calma dovuto alle misure assunte per fronteggiare la pandemia, l’amministrazione fiscale nazionale ha ripreso a pieno le sue funzioni. A partire da qualche settimana, dunque, le cartelle hanno visto riprendere il loro processo di invio e ricezione come nella norma. Cosa succede se non si paga? Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Stando alle nuove direttive emanata da poco più di qualche giorno, a causa del Covid19 è stato varato che si diventa inadempienti dopo il salto di dieci rate.
Per quanto concerne i metodi di riscossione, invece, sembra rimanere invariato il prelievo forzoso a seguito dell’atto di notifica. Precisando che tale metodologia viene adoperata solo in casi specifici e quando sussistono delle condizioni ben determinate, per poter essere applicata essa deve rispettare un iter definito:
Ricordiamo che in questo caso, il Fisco può agire in tal modo visto che è legittimato dai poteri dell’Agenzia delle Entrate; occorre precisare, infine, che non sarà necessaria alcuna delibera giudiziale.