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Postepay e la paura delle truffe, nuovo tentativo di phishing via mail

Esistono tantissime carte prepagate e non che offrono soluzioni molto interessanti sia in Italia che all’estero. Leader nel settore è ovviamente Poste Italiane, azienda che si occupa di fornire uno dei tanti servizi finanziari al pubblico italiano. La sua carta principale, nonché la più venduta, è la Postepay, la quale nell’immaginario collettivo è diventata una di quelle più inclini alle truffe.

In realtà tutto ciò non è vero, visto che non ci sono falle nell’apparato di sicurezza della prepagata. A concedere l’accesso ai truffatori all’interno dei propri conti, sono gli stessi utenti che non si rendono conto di concedere i propri dati d’accesso.

 

Postepay: ecco come è articolato il nuovo messaggio che arriva tramite e-mail

Gentile utente,

Ti comunichiamo la modifica delle Condizioni Generali del Servizio di Identità Digitale “PosteID abilitato a SPID” nella nuova versione del sito posteid.poste.it.

Cosa cambia per te?

  • Il servizio base, cosi come descritto nelle Condizioni Generali del Servizio, è gratuito per le persone fisiche. Non ci sono modifiche per quanto riguarda le funzionalità e l’utilizzo dell’Identità Digitale.
  • Eventuali future modifiche alle Condizione Generali del Servizio saranno rese note ai Titolari, con congruo anticipo, tramite apposita informativa sul Sito o in Bacheca o con ulteriori canali o modalità che Poste ritenesse di adottare.

RICORDA CHE,

Non puoi più utilizzare la tua carta Postepay se non accetterai le modifiche contrattuali. Inoltre abbiamo bisogno della tua collaborazione, dovrai aggiornare le informazioni del tuo profilo online entro 48 dalla ricezione di questa comunicazione.

PROCEDI CON L’AGGIORNAMENTO

NOTA: Come previsto dall’art. 12 delle condizioni generali del Servizio, puoi recedere dal contratto entro 7 giorni dal ricevimento della presente comunicazione.

Ti ringraziamo per aver scelto i servizi di Poste Italiane

Cordiali saluti,

Servizio Assistenza di Poste Italiane 2020

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Pubblicato da
Felice Galluccio