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DVB T2 in Italia: nuovo segnale blocca alcuni canali, utenti furiosi

L’aggiunta  del nuovo segnale DVB T2 crea uno scompenso improvviso nella ricezione di alcuni canali RAI e Mediaset. Normalmente si riescono a vedere sul Digitale Terrestre ma è sorto un grave problema. Alcuni utenti lamentano il fatto di non riuscire a vedere Canale 5 sul proprio televisore nonostante abbiano aggiornato la lista dei canali. In casi specifici si riesce al massimo a sentire l’audio ma senza accedere al video trasmesso.

Si tratta di un fatto che riguarda molte persone e che si deve al processo di aggiornamento in corso per la linea TV. Se i contenuti in onda non si riescono a vedere è perché c’è bisogno di installare un decoder DVB T2. Questo sistema può essere interno o esterno. Nella prima ipotesi dobbiamo scoprire se c’è mentre nella seconda è facile capire che bisogna prevedere la sostituzione del modello obsoleto. Ma non preoccupatevi c’è un modo per ammortizzare del tutto la spesa con una serie di incentivi.

 

DVB T2: clienti traumatizzati dai canali bloccati, cambiare TV o decoder diventa obbligatorio anche se c’è lo sconto

Navigando con il telecomando nella lista LCN incontriamo i canali 100 e 200 che servono per testare il proprio televisore in relazione alla compatibilità della frequenza con i canali del Digitale Terrestre 2.0. Un esito positivo rassicurerà tutti sul fatto che non si debba procedere ad alcun acquisto. In caso avverso, invece, aspettiamoci quanto meno di dover cambiare decoder

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Chi si trova in questa ultima situazione scopre che al spesa per una soluzione esterna da collegare via SCART o HDMI costa tra 25 e 50 euro. Per fortuna c’è il bonus statale che, come definito dagli accordi di Governo, prevede l’azzeramento della spesa. Al negozio basta presentare autocertificazione ISEE attestante redditi familiari inferiori a 20.000 euro / annui per ottenere il bonus massimo. Non dovremo sborsare nulla di tasca nostra. Sarà compito dell’esercente dedurre le spese.

Chi non se la sentisse di avere cavi e cavetti di un televisore vecchio di anni sparsi per soggiorno e cucina potrebbe decidere di passare ad un nuovo TV DVB T2 compatibile che integra al suo interno il necessario per ricevere il segnale che inizierà ad arrivare a Giugno 2020. Qui la spesa si fa più alta e non è previsto alcun rimborso spesa. Si può scegliere a piacimento visto che ogni apparecchiatura prodotta a partire dal 1 Gennaio 2017 dispone sicuramente di un decodificatore DVB T2 al suo interno.

Se non riesci a vedere tutti o parte dei canali ti consigliamo di fare il test del Digitale Terrestre per scongiurare ogni futuro problema di ricezione.

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Pubblicato da
Domenico