I termini usati per la notifica ai titolari dei veicoli sono stati seguenti:
“La distribuzione di polizze assicurative tramite i seguenti siti è irregolare. Le polizze ricevute dai clienti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati“.
I portali in questione hanno tratto in inganno la clientela proponendo prezzi bassi di molto inferiori alle medie nazionali degli altri canali online a parità di condizioni di ingresso. Il giro delle assicurazioni false è stato smascherato con gli automobilisti che hanno tirato un lungo sospiro di sollievo di fronte alla possibilità di provvedimenti disciplinari da parte delle forze dell’ordine. Scopriamo insieme quali sono i siti da evitare.
Il primo sito in questione è www.assicuralatemporanea.com. Portale attraverso cui sarebbe possibile ottenere uno sconto del 20% in caso di nuovo cliente. Incluso nel prezzo, tra l’altro, vi sarebbero anche furto ed incendio gratuiti.
Il secondo si chiama www.assicurazioniabaco.it e si spaccia per leader RCA. Vanterebbe una carriera di 13 anni garantendo anche una presunta affiliazione presso IVASS. Questo riesce a trarre in inganno i clienti con lo stesso istituto a segnalare frodi permanenti.
Il podio si chiude con www.globaleassicura.it, il cui scopo va ben oltre il limite della RCA. I clienti potrebbero addirittura avere consulenze gratuite per piani infortunio, sicurezza domestica ed RC Professional insieme a numerosi altri servizi.
A seguire, invece, troviamo gli altri 9 siti segnalati per le assicurazioni false: