Non è un mistero che quella passata per una mera indiscrezione vecchia di mesi sia ormai una conferma. Il campanellino delle notifiche ha suonato annunciando chiusura WhatsApp per tutta una serie di utilizzatori. Secondo il nuovo schema di utilizzo soltanto i dispositivi più moderni potranno continuare a comunicare normalmente ottenendo anche gli ultimi update.
Non c’è da stupirsi se da questo principio di 2020 assisteremo ad una ridefinizione delle norme per la compatibilità dell’app. Esattamente da febbraio l’app cesserà di offrire i suoi servigi verso migliaia di clienti. Bannato tutto il parco dispositivi equipaggiato con Windows Phone. Ma non è la sola brutta notizia.
Stando alle dichiarazioni di Mark Zuckerberg l’app non funzionerà più nemmeno su alcuni modelli di iPhone retrodatati. In particolare verrà bandito da tutti questi terminali che non sono riusciti ad aggiudicarsi almeno iOS 8. In lista, quindi, vi sono gli iPhone 5S ed i modelli precedenti.
Spazio anche per i play-out del mondo Android che dalle prossime settimane non potranno più conversare liberamente in presenza di una versione di sistema pari o inferiore alla 2.3.3.