L’abbonamento RAI sembra un ostacolo insormontabile da superare. Se abbiamo un televisore siamo tenuti a versa la quota richiesta per il mantenimento attivo dei canali nazionali sul Digitale Terrestre. Potrebbe non essere così grazie ad una nuova procedura che elimina per sempre questa tassa.
La nuova esenzione RAI si ottiene presentando dichiarazione F24 che certifica l’inclusione del bonus per reddito ISEE non superiore a 8.000 euro e per 75esimo anno di età già compiuto. Tali requisiti prevedono lo shutdown dei costi di gestione con la TV che viene a costare 0 euro. Si ricorda che le sanzioni per dichiarazioni mendaci vanno da 200 a 600 euro.
Qui si parla di trucco legale. Ma non è l’unico.Chi accede in RAI da PC, smartphone e tablet NON è tenuto a pagare nulla in quanto tali dispositivi non si considerano ad uso esclusivo della TV. Parecchi utenti sfruttano questa soluzione per interconnettere i propri device all’antenna via dongle USB facendo mirroring dello schermo su un altro display di dimensioni maggiori. Il tutto entro i limiti imposti dalla legalità. La RAI, in questi casi, è sempre gratuita e lo sarà a tempo indeterminato.