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Google regala un Galaxy S9: le truffa per i clienti Tim, Wind, Tre e Vodafone


L’ultimo tentativo di frode segnalato dalla Polizia Postale mira ancora ad ingannare gli utenti proponendo loro un premio fittizio. Questa volta la truffa si presenta tramite un pop-up che appare improvvisamente durante la navigazione e che comunica di avere la possibilità di ottenere un Samsung Galaxy S9 da parte di Google.

Truffa Google: nessun Samsung Galaxy S9 in regalo, è solo l’ennesima truffa online!

L’espediente non è del tutto nuovo; più volte i malfattori hanno ideato tentativi di frode riguardanti la possibilità di ricevere premi e denaro, ma è sempre bene diffidare. La stessa Polizia Postale, infatti, conferma l’infondatezza del messaggio, che rappresenta un classico tentativo di phishing il cui scopo è quello di “pescare” le informazioni sensibili delle vittime. Dunque, è molto importante non sostenere i sondaggi proposti né cliccare sui link forniti o scaricare file.

Phishing: ecco come riconoscere le email e gli SMS fraudolenti!

Email ed SMS non sempre forniscono delle comunicazioni affidabili. Capita sempre più spesso di ricevere messaggi apparentemente importanti ma che nascondono in realtà delle vere e proprie truffe. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di tentativi di phishing, frodi che utilizzano informazioni fittizie per esortare le vittime a fornire dati

da utilizzare successivamente in maniera illecita.

Il phishing, pur rappresentando un pericolo sempre più frequente e da non sottovalutare, può essere identificato tramite pochi accorgimenti. In primo luogo, è fondamentale prestare attenzione a quanto riportato dal messaggio ricevuto ed identificare eventuali errori grammaticali. In molti casi, appunto, le comunicazioni presentano degli errori che permettono di smascherare l’inganno e riportano delle informazioni improbabili da ricevere. Nessun istituto bancario, ad esempio, comunicherebbe al suo cliente tramite un email o un SMS di aver riscontrato dei disguidi e di dover fornire dei dati sensibili per risolverli.  E’ necessario poi verificare la presenza di link o file, senza cliccare per alcun motivo su di essi. I malfattori sono soliti allegare file fraudolenti o link di pagine clone che consentono loro di ottenere quanto necessario per compiere la truffa.

In sostanza, basta prestare la giusta attenzione e tenere a mente le caratteristiche principali del phishing per evitare di perdere i propri dati o, nel peggiore dei casi, il proprio denaro.

 

 

 

 

 

 

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Pubblicato da
Giorgia Leanza