News

Call Center: nuove truffe colpiscono i clienti Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad

Ogni giorno, ormai, diventano sempre di più i clienti truffati dai Call center di Tim, Wind, Tre e Vodafone. Stando ad alcune ricerche fatte sul territorio, infatti, pare che 1 cliente su 5 sia vittima dei trucchetti poco corretti messi in atto dai dipendenti dei centralini telefonici.

Anche se ad oggi sono molto sottovalutate, le truffe effettuate dai Call center sono diventate un problema molto serio che rischia di danneggiare l’immagine degli operatori telefonici italiani. La cosa che fa rabbrividire il sangue, però, è che in questi casi non siamo tutelati e quindi, per evitare di ritrovarci a pagare bollette salate a fine mese, possiamo fare affidamento solo su noi stessi. Scopriamo di seguito, quindi, come possiamo difenderci.

Truffe telefoniche: in pericolo gli utenti di Tim, Wind, Tre e Vodafone

La prima cosa da chiarire innanzitutto è che queste truffe non sono messe in atto dagli operatori stessi ma bensì dai Call center che lavorano per questi ultimi. Pur di attivare nuove linee e chiudere nuovi contratti, infatti, i dipendenti dei Call center

ne inventano di tutti i colori. La tecnica più utilizzata da questi ultimi è quella di parlare veloce e fare giri di parole in modo da non essere mai chiari sui costi effettivi che andremo a pagare ogni mese.

Attualmente una delle truffe più comuni in cui ci si imbatte è quella riguardante i Modem. Questi dispositivi, infatti, spesso vengono venduti come gratuiti ma in realtà, a fine mese, ci troviamo a dover pagare un costo extra.

Per evitare quindi di imbattersi in questo tipo di truffa, ecco alcuni consigli da tenere sempre a mente:

  • contattare personalmente i Call center ufficiali degli operatori oppure utilizzare le chat dedicate sui social;
  • consultare i siti web degli operatori come Tim, Wind Tre e Vodafone per scoprire le tariffe originali;
  • buon senso, se l’offerta è troppo vantaggiosa, molto probabilmente potrebbe trattarsi di una truffa.
Condividi
Pubblicato da
Paola Carioti