News

Spotify: arriva Premium Duo, l’abbonamento da condividere con un amico

Nessuna interruzione pubblicitaria, skip illimitati, modalità offline e playlist condivise ma ascoltabili separatamente da entrambi gli utenti: si chiama Premium Duo ed è una nuova tipologia di abbonamento al servizio di musica in streaming Spotify dedicato a tutte le “coppie che vivono sotto lo stesso tetto”.

Insomma, una strategia che punta ad aumentare il bacino di utenti paganti, proponendo loro una nuova tariffa pensata per essere condivisa tra due persone e che offre loro tutti i benefici di Spotify Premium ad un prezzo competitivo. Spotify Premium Duo, infatti, con i suoi 12,50 euro al mese da dividere tra i due partecipanti, risulta essere più economico rispetto all’acquisto sia di due diversi account Premium (il cui prezzo, ricordiamo, è di 9,99 euro al mese ognuno) sia di un abbonamento Premium for Family, il piano famiglia da 14,99 euro al mese.

Spotify: arriva Premium Duo, l’abbonamento da condividere con un amico

Soluzione ideale per coppie e coinquilini, o comunque per due persone che abitando allo stesso indirizzo, Spotify Premium Duo permette a due persone di usufruire di tutti i vantaggi di un abbonamento Premium per soli 12,50 euro al mese

, ovvero poco più di 6 euro a testa.

I due account Premium Duo sono completamente indipendenti l’uno dall’altro: ognuno avrà la propria musica da ascoltare in qualsiasi momento della giornata, senza limiti né interruzioni pubblicitarie, e se si è già in possesso di un account Spotify, la piattaforma conserverà tutta l’intera libreria musicale dell’utente, consentendo dunque a quest’ultimo di non perdere i suoi dati.

Spotify mette anche a disposizione degli abbonati Premium Duo la playlist dedicata Duo Mix, con musica suggerita in base agli ascolti di entrambi gli utenti. Per il momento, Spotify Premium Duo è disponibile solo in Colombia, in Cile, in Danimarca, in Irlanda ed in Polonia, ma potrebbe presto arrivare anche in altri Paesi, tra cui in Italia.

 

Condividi
Pubblicato da
Raffaella Papa