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Intel: ultrabook e PC convertibili offrono grandi vantaggi per le piccole e medie aziende

Gli ultrabook PC convertibili con processore Intel sono assolutamente consigliati per le piccole e grandi aziende, i vantaggi sono notevoli, in primis per caratteristiche tecniche dalle elevate prestazioni, sopratutto per la possibilità di utilizzare lo stesso terminale in modi sostanzialmente differenti.

Un notebook 2 in 1, ad esempio con processore Intel Core i5 di ottava generazione, è la soluzione perfetta per l’azienda alla ricerca di un terminale che possa essere utilizzato sia come tablet, quindi per prendere appunti o nella proiezione di diapositive/presentazioni, che come notebook vero e proprio. I prezzi, stando a quanto possiamo vedere su Monclick, non sono particolarmente elevati (cliccate qui per maggiori informazioni).

 

Intel: il notebook perfetto per le piccole e medie aziende

Nell’eventualità invece in cui l’azienda sia interessata ad un ultrabook (con prestazioni ancora migliori rispetto ai precedenti), il consiglio è quello di puntare verso notebook creati appositamente per gli utenti business. La velocità è il loro punto di forza, senza lesinare sulla sicurezza 

dei dati e delle applicazioni utilizzate, sostenuta da un hardware pensato appositamente per l’uso aziendale.

Gli ultrabook, commercializzati con processori Intel Core vPro, con soli 23 millimetri di spessore della scocca sono perfettamente portatili, senza ingombri o un peso particolarmente eccessivi. Allo stesso modo, pur non essendo un vero e proprio tablet, anche i suddetti modelli presentano un display touchscreen con il quale l’utente potrà interagire per modificare i dati, navigare in internet e altro ancora. Realizzati con una scocca rinforzata e cerniere di apertura/chiusura super resistenti, i prodotti sono stati proprio pensati per sopportare urti ed il trasporto in zaini/valigie per lunghi viaggi. I prezzi, anche in questo caso, non sono particolarmente elevati, Monclick fornisce un’ampia gamma di modelli tra cui scegliere.

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Pubblicato da
Roberto Ravone