La Queen’s University dell’Ontario e SimForHealth, fornitore di soluzioni di simulazione sanitaria digitale e HTC Vive, hanno annunciato una partnership per il lancio del primo centro di formazione medica con la realtà virtuale, in Canada.

L’apertura è prevista a gennaio presso il Centro di simulazione clinica della Facoltà di Scienze della Salute. L’obiettivo è offrire agli studenti la possibilità di sperimentare la diagnosi e la cura dei pazienti senza i rischi inerenti alle emergenze del mondo reale. Tutto ciò non sarà implementato in una sola volta. L’università inizierà studiando l’impatto della Realtà Virtuale sul processo di apprendimento per gli studenti di medicina. Dunque HTC Vive fornirà l’hardware necessario e SimForHealth fornirà le relative simulazioni.

Per cominciare, la simulazione stessa è impostata per centrare uno scenario in cui un paziente è stato ammesso al pronto soccorso per un dolore al petto. I partecipanti assumeranno il ruolo del medico al fine di determinare la migliore linea d’azione e la cura. Se tutto andrà bene, questo sistema verrà utilizzato per la formazione medica a livello universitario. Sono previsti piani di espansione per coprire più tardi tutti gli aspetti del processo. Ciò includerà anche la formazione post-laurea per specialisti.

In arrivo il primo centro di formazione basato sulla Realtà Virtuale per formare i medici del futuro

La tecnologia della Realtà Virtuale è stata in prima linea nella ricerca di nuovi metodi di allenamento per più di un anno, persino facendo apparizioni presso grandi aziende come Walmart. In gran parte tutto è possibile grazie ai miglioramenti costanti della tecnologia stessa, con nuove innovazioni a tutti i livelli. Negli Stati Uniti, ciò ha aiutato la Realtà Virtuale ad estendersi ben oltre le industrie di servizi. Inoltre, ciò ha permesso di includere appunto la formazione medica e altri usi educativi. A livello globale, gli studi e le implementazioni della realtà virtuale spaziano da ambienti di laboratorio scientifici da svariati milioni di dollari a studenti pre-universitari, alla gestione del dolore per i pazienti sottoposti a procedure mediche.

Dunque, ovviamente, questo non sarà il primo utilizzo di tale tecnologia in campo medico da parte di qualsiasi sforzo dell’immaginazione. Tuttavia, questo sarà il primo importante centro di ricerca ed educazione del Canada incentrato interamente sull’uso di simulazioni virtuali immersive in campo medico. La Queen’s University potrebbe essere ben posizionata in prima linea.

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