pokemon go niantic kids

Come detto molte altre volte, la popolarità di Pokemon Go, rispetto alle prime settimane, è scesa di parecchio, ma rimane comunque un gioco seguitissimo, anche da molti bambini. Proprio per questo motivo, dopo due anni dall’arrivo ufficiale del gioco, Niantic ha aggiunto alla piattaforma una sorta di parental control.

Si chiama Niantic Kids e sarà uno strumento utile per tutti i genitori in apprensione. Consentirà a quest’ultimi di utilizzare un portale per tenere traccia della privacy dei loro figli mentre stanno giocando. Un esempio? saranno in grado di esaminare e confermare, o impedire, l’autorizzazione necessaria al bambino per iniziare a catturare il primo Pokemon.

 

Per chi ha meno di 13 anni

La motivazione dietro questa mossa è abbastanza ovvia e il portale è stato fatto in collaborazione con Kid Web Services. Una motivazione un po’ meno ovvia, se vista da fuori, è il malus che i ragazzini con meno di 13 anni vanno incontro al momento. L’impossibilità di scambiare con altri giocatori rende più difficoltoso diventare competitivi e divertirsi; grazie a Niantic Kids, la situazione cambierà.

Le parole di un portavoce della compagnia: “I genitori possono registrarsi con Niantic Kids per gestire la privacy dei loro figli tramite il portale dei genitori. Niantic Kids ti aiuta a rivedere e approvare le autorizzazioni di tuo figlio prima che possano giocare e fornisce opzioni per controllare le informazioni personali condivise in Pokémon GO. L’esperienza è stata sviluppata in in collaborazione con i Kids Web Services di SuperAwesome, un servizio certificato da ESRB Privacy Certified e dal Kid Seal Seal Program. Niantic Kids ti dà la sicurezza che le informazioni di tuo figlio rimangano sicure mentre si divertono a giocare.”

Articolo precedenteSony Xperia XA3: avvistato il benchmark del dispositivo alimentato dallo Snapdragon 660
Articolo successivoSony: si allunga la lista dei dispositivi a cui è destinato Android 9 Pie