A quanto pare le cose non stanno esattamente così, ed il nuovo tool dell’ex designer Google e attuale vicepresidente del ramo design di Dropbox, Nicholas Jitkoff, sembra provarlo.
Itty bitty è uno strumento dal nome inedito e dalle funzionalità tutte da scoprire. Consente di creare dei micrositi, ossia dei siti web con poche pagine che non prevedono hosting. Vi si accede semplicemente consultando l’apposita pagina web, la quale rimanda ad un tool dal funzionamento semplice ed efficace.
La nuova funzionalità offre un sistema di compressione dati che trasforma una pagina A4 stampata in una pagina internet che non viene ospitata da nessuna parte. Test, caratteri e contenuti come emoji vengono compressi e convertiti in una stringa di caratteri. Il tutto, quindi, funziona come normale link e la porzione di dati viene archiviata alla fine del collegamento che comprende tutto ciò che si trova dopo il simbolo #.
Sul piano della sicurezza si è tutelati dallo stesso browser, che non invia il frammento di URL ad un server. I siti web realizzati tramite questo sistema hanno limitazioni in byte a seconda del metodo di condivisione e della piattaforma. Per esempio, per condividere un sito web con codice QR il limite sarà di 2610 byte.
Lo sviluppatore sostiene che il funzionamento di questo sistema si rende particolarmente utile in tutti quei casi in cui lo scopo è ridurre la dimensione delle pagine HTML. Potete fare tutti i test che volete attraverso il link indicato in precedenza.