Ad ogni modo, rispetto alle sopra citate applicazioni, assistiamo stavolta ad un taglio netto del fattore ottimizzazione dell’esperienza utente, che si riduce di pari passo alla dimensione specifica dell’app. Le mancanze di questa nuova versione sono tantissime, decisamente troppe.
Spotify è la piattaforma di streaming musicale più apprezzata al mondo. Con milioni di seguaci al suo seguito, è reputata la migliore soluzione per l’intrattenimento musicale a causa del numero di funzioni disponibili e di una grafica semplice ed efficace, che ultimamente ha ricevuto anche un importante aggiornamento.
Nel tentativo di andare in contro alle esigenze di un pubblico limitato da dispositivi lontani dalla logica dei top di gamma, il team di sviluppo dell’app ha previsto anche una versione Lite che non grava sulle performance impattando l’autonomia della batteria. Il lavoro di scrematura fatto sull’applicazione originale è stato degno di nota, ma ha portato a pericolose assenze, prima delle quali la possibilità di riprodurre i contenuti offline
.Viene eliminata l’opzione per l’ascolto in Qualità Estrema, il che è giustificato dallo scopo prefisso da questa nuova versione, ma è decisamente frustrante non poter contare anche sulla feature Connect, che come noto consente di trasmettere i contenuti in streaming sui device audio compatibili.
C’è altro? Purtroppo sì. Infatti, gli abbonati Spotify Premium non riprodurre brani specifici, anche se questi sono inseriti all’interno di una playlist. Siamo certi che si tratti di una prima versione di prova che sarà suscettibile ad aggiornamento, visto che in tal senso ci si trova di fronte ad un’app decisamente stroncata delle sue migliori funzioni. Nel frattempo, puoi provare la nuova app scaricandola dal badge.