News

Android: 4 applicazioni pericolose da cancellare dallo smartphone

Il Play Store a cui fa capo alla piattaforma Android, include al suo interno migliaia e migliaia di contenuti. Questi variano tra tantissimi giochi o applicazioni, le quali spesso riescono ad ampliare quella che è l’esperienza di ogni utente.

Il sistema operativo marchiato dal robottino verde è uno dei più versatili, è proprio le applicazioni dello Store ne permettono tale caratteristica. Allo stesso tempo però ci sono contenuti dannosi per gli smartphone, o che magari non fanno altro che ingannare le persone. Proprio per questo abbiamo deciso di selezionare ben 4 tra le applicazioni più dannose che dovreste evitare di scaricare sul vostro smartphone.

Android, 4 applicazioni devono essere necessariamente disinstallate dallo smartphone

Per prima cosa, vi consigliamo di disinstallare tutte quelle applicazioni per il meteo non verificate. Questo infatti, non rifacendosi a centri autorizzati per le previsioni, potrebbero incorrere in alcuni errori e quindi darvi info sbagliate. Inoltre se non amate incappare in pubblicità

continue, queste non fanno per nulla per voi.

A seguire non possiamo non citare Facebook, applicazione utilizzata in massa in tutto il mondo ma che porta un problema incredibile allo smartphone. La batteria infatti andrebbe a risentire paurosamente dell’attività di Facebook durante la giornata, riducendo sensibilmente il tempo di durata di uno smartphone.

Le applicazioni torcia, come le altre app, sono dannose ma in questo caso perché possono spiarvi. Se ci fate caso, troverete durante la configurazione dell’applicazione, alcune autorizzazioni che non c’entrano nulla con il flash dello smartphone. Queste verranno richieste per fotocamera, tastiera o magari per il microfono, tutte autorizzazioni inutili e allo stesso tempo sospette.

Infine vi consigliamo di lasciar perdere Clean Master, applicazione utile a pulire lo smartphone ma non nella sua totalità. Infatti qualche azione che l’app promette non viene mai attuata, vista la capacità limitata che questa in realtà possiede.

Condividi
Pubblicato da
Felice Galluccio