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Meizu 15 Plus sarà una delusione: vi spieghiamo le motivazioni

Meizu 15 Plus continua ad essere protagonista delle nostre pagine. Dopo avervi svelato il chipset montato dallo smartphone – grazie al benchmark AnTuTu – lo smartphone passa anche da Geekbench.

La scheda madre è denominata come ‘15 Plus‘, ed il SoC segue il set di istruzioni ARMv8 similmente ad Exynos 8895 precedentemente confermato da AnTuTu.

 

Meizu 15 Plus: ancora Android 7.0 Nougat?

Geekbench conferma la presenza di otto core CPU, con una frequenza di base impostata a 1.69GHz. A titolo meramente informativo, Exynos 8895 è equipaggiato con quattro core custom Exynos M2 funzionanti a una frequenza di 2.3GHz, e quattro core ARM Cortex-A53 con clock a 1.69GHz.

Detto questo, Geekbench sembra riportare solo la frequenza dei core Cortex-A53, ovverosia quelli chiamati a gestire i compiti meno impegnativi, così da ottimizzare quanto più possibile il dispendio energetico.

Exynos 8895 dovrebbe anche disporre di un processore grafico Mali-G71 MP20, a 20-core. Un’altro dettaglio degno di nota, e che ci ha portato al titolo d’apertura, è il sistema operativo: Android 7.0 Nougat, che sarà probabilmente customizzato dal firmware Flyme proprietario. Nel 2018, con Android P alle porte, è davvero deprimente assistere al lancio di smartphone top gamma con una versione vecchia del robottino verde.

Meizu 15 Plus dovrebbe essere annunciato ufficialmente dall’OEM cinese tra un paio di giorni, assieme alla versione Standard ed una Lite – anche se secondo alcuni report quest’ultimo potrebbe essere presentato come Meizu M15.

In entrambi i casi, il trio di smartphone prende il suo nome dal 15° anniversario di Meizu. Si prevede altresì la presenza su tutti i prodotti di una doppia fotocamera posteriore. Nella fattispecie, sul modello Plus dovrebbero trovare posto due sensori da 20 + 12 megapixel, oltre a un sensore frontale da 20 megapixel. Voci danno per certa la commercializzazione entro la fine del mese corrente, solo una settimana dopo la loro presentazione ufficiale.

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Pubblicato da
Alessandro Stomeo