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Postepay: allarme truffe per gli utenti anche su WhatsApp ed SMS

Ancora una volta è allarme truffa. Stavolta sotto l’occhio del ciclone ci è finita Postepay, una delle carte prepagate più utilizzate in Italia, e per questo motivo sono alcuni mesi che è finito sotto i riflettori per eventuali truffe. Qui di seguito vi mostreremo le più comuni truffe ai danni di Postepay, così che possiate proteggervi ed essere pronti nel caso vi doveste ritrovare in una situazione simile.

Truffa del NFC

In questo caso si sfrutta la tecnologia NFC (Near Field Communication), ovvero quel meccanismo grazie al quale basta avvicinare la carta prepagata al dispositivo POS senza digitare nessun codice numerico (per importi inferiori ai 25euro). Il consiglio, in questo caso, è quello di non prestare la carta a nessuno, e nel caso di smarrimento, di denunciarne lo smarrimento oltre a chiederne tempestivamente il blocco da parte di PostePay.

 

Call Center

Questo trucco è molto recente e consiste in una chiamata da un call center di PostePay (ovviamente fasullo) dove vi chiederanno nome utente, password e codice numerico di 16 cifre, in quanto necessari per effettuare l’aggiornamento dei dati e delle condizioni di contratto. Poste Italiane già mesi fa ha smentito in alcun modo un eventuale aggiornamento dei dati tramite queste modalità, quindi diffidate da un tale modus operandi e denunciate subitaneamente il fatto.

Email

Questo metodo di furto dei dati è tra quelli più vecchi ma sempre utilizzato quando si tratta di rubare dati importanti come nome utente, password e codici vari. Questo metodo consiste nel ricevere un’email che nel suo testo contiene una serie di link che farebbero capo a Poste Italiane che dovranno essere aperti per eventuali aggiornamenti e comunicazioni importanti per la fruizione del servizio. Una volta che si accede a questi link, si genera un virus che farà in modo di prelevare tutti i vostri dati come user ID, password e codici, così da riuscire a gestire la vostra PostePay

per conto vostro. Il tutto è incredibilmente silenzioso, in quanto sarà difficile accorgersene, a meno che non si acceda sulla propria Postepay e notare una perdita di fondi. Questo è il metodo di maggior impatto ed anche il più pericoloso.

 

Whastapp e SMS

Quest’ultimo metodo è molto simile al precedente e consiste nel vedersi recapitato un messaggio SMS o Whatsapp nel quale si avvisa che la propria carta prepagata è scaduta e quindi si deve cliccare sul link per rinnovarla. L’utente una volta che avrà cliccato sul link sarà caduto in trappola e verranno estrapolati dal suo dispositivo tutti i dati di accesso alla propria carta prepagata.

Questi erano i metodi più pericolosi attraverso i quali malintenzionati possono rubare i vostri dati da pc o dispositivi mobili. Il consiglio è quello di tenere sempre da parte i vostri dati e non condividerli mai u pc o mobile, un ulteriore consiglio consiste nel tenere sempre pochi soldi sulla vostra postepay, il giusto per le vostre transazioni.
tag: postepay, truffe, phishing

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Pubblicato da
D'Orazi Dario