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PosteMobile offre due nuove tariffe “Unica New” e “6xTutti” attivabili da tutti

PosteMobile propone due nuove tariffe

PosteMobile, il più grande operatore virtuale italiano mette a disposizione due nuove tariffe per tutti i nuovi clienti che attivano una nuova SIM con portabilità o senza. Le due tariffe si chiamano “6xTutti” e “Unica New”.

Intanto voglio ricordarvi che in Ufficio Postale la nuova SIM ha un costo di 15 euro con 5 euro di traffico incluso. Le attivazioni online invece hanno un costo di 15 euro con 15 euro di traffico incluso. La spedizione della SIM nel caso di attivazione online è gratuita e il pagamento avviene alla consegna.

PosteMobile propone due nuove tariffe a tutti i nuovi clienti

La prima tariffa che vogliamo esporvi è Unica New che prevede chiamate verso tutti a 18 centesimi di euro al minuto e SMS verso tutti sempre a 18 centesimi di euro. Le tariffe sono valide per il traffico nazionale senza scatto alla risposta. La tariffazione è a scatti anticipati di 60 secondi. Solo per gli utenti che richiedono la portabilità

da un altro operatore viene attivata la promozione “Raddoppio delle Ricariche”. Questa promozione prevede l’erogazione di un bonus uguale all’importo ricaricato fino ad un massimo di 50 euro ogni mese. Il bonus termina in caso di cambio piano.

L’altra offerta è PosteMobile 6xTutti che è disponibile solo per i nuovi clienti che richiedono la portabilità del numero. Prevede chiamate verso tutti a 6 centesimi di euro al minuto e SMS sempre a 6 centesimi di euro verso tutti. Come nella tariffa precedente, il piano tariffario è valido per il traffico nazionale. Questa tariffa prevede invece uno scatto alla risposta di 16 centesimi di euro con tariffazione a scatti anticipati di 60 secondi.

Con entrambe le tariffe la navigazione ha un costo giornaliero di 3.50 euro per 400 MB addebitato alla prima connessione effettuata. La tariffazione extrasoglia è di 1 centesimo di euro per ogni 100 KB utilizzati. Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale dell’operatore o recarvi in un Ufficio Postale.

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Pubblicato da
Veronica Boschi