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Amazon e Microsoft: un report annuncia un nuovo incredibile scandalo

L’industria tecnologica globale è stata oggetto di molte polemiche e scandali. Più giganti aziendali come Uber e Tesla hanno attraversato una serie di problemi legali. Ultimamente altri colossi dell’elettronica sono entrati a far parte della lista. Un rapporto scioccante di Newsweek ha rivelato il crescente interesse degli impiegati dell’industria tecnologica ai circuiti della prostituzione.

È stato scoperto, dopo un’operazione di controllo contro le commissioni per la prostituzione online, che dipendenti di giganti tecnologici multipli come Microsoft, Amazon ecc. sono coinvolti in questo traffico illecito. Una miriade di e-mail sono state inviate dai dipendenti, utilizzando i loro indirizzi postali aziendali ai vari bordelli e personaggi vicini a questo mondo.  La zona principale prescelta era quella nei dintorni di Seattle. Il rapporto afferma che l’invio delle e-mail tramite indirizzo aziendale serviva ai locali o ai protettori a verificare che non fossero spie.

 

Dipendenti Amazon e Microsoft sotto accusa

Newsweek ha ottenuto la cache di queste e-mail dopo aver inviato una richiesta di registrazioni pubbliche all’ufficio del procuratore della contea di King. Il rapporto ha rivelato brevi dettagli sulle e-mail, che includono 67 messaggi inviati da account dei dipendenti Microsoft. Sono invece 63 quelli partiti dall’account dei dipendenti Amazon. 

Non è tutto perché molti altri sono stati inviati tramite account aziendali di T-Mobile, Boeing, ecc.

Rapporti precedenti affermano che l’industria del sesso a Seattle ha raddoppiato le sue dimensioni nel 2005 e nel 2012. Il maggior numero di consumatori provenivano da membri facenti parte del settore tecnologico. È interessante notare come il boom nell’industria del sesso coincida perfettamente con la spinta nel settore tecnologico. Il rapporto rivela inoltre che alcuni uomini spendono fino a 50.000 dollari all’anno per soddisfare i propri bisogni sessuali, mentre un altro fatto notevole è che i bordelli di Seattle usano spesso Microsoft come strumento di marketing, vantando la loro vicinanza al quartier generale dell’azienda.

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Pubblicato da
Raffaele Casola